+ Dal Vangelo secondo Matteo (5,43-48)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e odierai il tuo nemico. Ma Io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei Cieli; Egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Una ingiustizia titanica domina questa società, in ogni settore della vita trionfa l’iniquità, c’è una totale incurante del Bene anche tra i cristiani. L’ingiustizia produce cattiveria, odio, vendetta, invidia e avversione verso i buoni. È come un’epidemia diffusa da un virus superbo che viaggia confuso nell’aria, senza possibilità per gli uomini di evitarne la respirazione.
È una pestilenza morale che tocca tutti, tranne i buoni, quelli che portano addosso una corazza offerta dalla Madonna perché ad Ella sono consacrati. Sono centinaia di milioni i cattolici riluttanti nel consacrarsi alla Madonna, o meglio sono avversi a questa benedetta consacrazione alla Madre di Dio.
Rimane strana l’opposizione dei cattolici alla vera devozione alla Madonna, è forte tra i teologi filo protestanti e i loro seguaci.
L’ingiustizia che si trova accovacciata nei meandri del cervello umano e che è penetrata attraverso le persistenti iniquità commesse con leggerezza o per avere aderito a quanto è avverso a Dio, si è diffusa ovunque.
È come un’invasione invisibile e devastante, ed è verificabile che questa potente pandemia è più viva che mai, è la più potente epidemia che colpisce gli esseri umani e li lascia vivere, ma devastati nella morale, diventati cavie su cui sperimentano diabolici personaggi capaci di iniettare pacatamente continuo veleno attraverso i mezzi di comunicazione.
Personaggi famosi e altri indeterminati sconosciuti che hanno gli stessi disegni di satana perché consacrati a colui che odia ogni uomo.
La cattiveria che si aggira anche dove non ci sono persone è come una divinità per tanti adoratori del male, non solo quel male esoterico e magicamente nero, c’è un male inaspettato che assale chi non prega e poi sceglie di nutrirsi solamente di odio e falsità.
Lo vediamo nella politica internazionale, molti politici sono come ossessionati dal potere, vivono per ottenerlo. Vedono il potere come la loro realizzazione, ignorando che la loro vita è un soffio, sono determinati al trionfo sugli avversari o nemici e diventano invasati, la loro partecipazione emotiva non sembra più umana.
Da sempre nelle elezioni politiche numerosi partecipanti hanno manifestato accesa foga fino a scadere nelle offese più indecenti, mai però come sta avvenendo oggi in Italia, e al clima rilassato di questo incedere fino al 4 marzo, si unisce un linguaggio che nella massima parte è carico di prevaricazione.
I cittadini italiani e di tutto il mondo meritano governanti appassionati soprattutto del bene comune, ma occorre l’onestà intellettuale.
Stiamo attenti a non considerare i politici come la peste o l’origine di questo virus dell’ingiustizia che si è diffuso dappertutto, i politici sono espressione della società, non sono una razza a parte, anche se molti italiani li considerano tali. In numerosi politici c’è una coscienza che interroga e a cui rispondono forse sinceramente. Lo vogliamo credere, senza sapere già di ingannarci.
Se è vero che i politici sono chiamati a risollevare ogni aspetto della vita sociale e a garantire una vita dignitosa a tutti i cittadini, non tralasciamo, appunto, che questi politici escono dalla società. È la società che deve cambiare, ma come sarà possibile far giungere il messaggio del Vangelo se i mezzi di comunicazione sono diretti e guidati da anticlericali o da cristiani mimetizzati per il grave rispetto umano di non far conoscere la propria Fede?
Nella diffusione dell’epidemia dell’ingiustizia anche i diavoli influiscono parecchio, non riposano e guardano molti uomini, bravi come loro.
Molta gente che ha potere assomiglia a tanti nuovi lanzichenecchi, portatori di una nuova peste che corrode l’anima e la mente.
I lanzichenecchi erano soldati mercenari di fanteria, arruolati da Legioni tedesche del Sacro Romano Impero, che combatterono nel XV secolo. Divennero famosi per la loro crudeltà nei confronti dei popoli combattuti nonché per la violenza che mostravano contro il nemico.
I lanzichenecchi vengono inseriti dal Manzoni ne “I promessi sposi” per la brutale violenza e per essere stati diffusori della peste. Essi passarono da Milano, presero il contagio e lo trasportarono in molti luoghi, soprattutto Mantova divenne un vero ospedale per malattie infettive.
La peste dell’ingiustizia è diffusa per la dimenticanza di Dio, c’è un rifiuto diffuso che sarà la disgrazia degli atei e dei cristiani fiacchi.
I lanzichenecchi chi sono oggi? Forse i politici? No, loro sono solo parte della società e come tutti hanno poca o molta o per nulla Fede in Dio.
Evidentemente il potere acquisito entrando in politica, esalta e fa sbandare dai valori morali anche le brave persone, ma non a tutti succede questo, c’è però sempre tempo per fermarsi e ricordarsi che i politici di turno devono occuparsi dei cittadini e non solo degli amici, e pazienza se si perdono dei voti… Il politico cattolico sa che c’è un Dio che vede tutto e ricompensa.
I politici comincino a dare buon esempio e la società diventerà migliore, anche se il contributo esemplare dato dai politici non sarà mai sufficiente per suscitare un’ondata di moralità in Italia. Non dipende da loro regolarizzare le trasmissioni televisive immorali e istigatori di ogni perversione, di sicuro gli anticlericali pretendono e comandano la trasmissione di ogni depravazione.
In che modo la società potrà diventare migliore? Rimettendo Dio al centro di tutto, e se dalla politica partirà il segnale del buon esempio.
Rimarrà solo un’utopia? Di sicuro, numerosi politici cattolici ritornano ad essere premurose e brave persone quando smettono di fare politica.
Preghiamo in questi giorni per tutti i politici, l’azione dello Spirito Santo è sottile e incisiva, riesce a cambiare i cuori. Dobbiamo pregare molto.
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