GR 70 Granellino del 17.02.2018

(Lc 5,27-32)
All'inizio di questa quaresima sento la voce di Gesù che mi dice: "Seguimi". Andare dietro a Gesù significa fare la stessa strada che ha fatto Lui. Il problema è che io voglio il contrario, cioè che sia Gesù a seguire me. 
Qual è la strada che voglio percorrere? È la strada della comodità. Voglio stare bene, comodo. Non voglio essere infastidito da nessuno. Non voglio essere tormentato e disturbato da nessuno. Non voglio essere servo di nessuno. Voglio stare lontano da chi mi fa soffrire e da chi mi vuole mettere in croce. Voglio maledire chi mi maledice, mi calunnia e mi umilia. Il Signore mi vuole portare per una strada che si chiama "Via Crucis", e io voglio percorrere la strada che si chiama "Via del Piacere". Il Signore mi vuole portare per la via stretta della Preghiera e io invece voglio andare per la via larga del Sonno. Il Signore mi vuole portare per la via stretta dell'Elemosina e io voglio andare per la via larga dell'avarizia. Il Signore mi vuole portare per la via stretta del Digiuno e io voglio andare per la via larga dell'obesità. Non intendo privarmi di nulla. Voglio riempirmi di tutto ciò che il mondo mi offre, pronto a prostrarmi anche davanti al diavolo per ottenere i suoi malefici doni.
Signore, sono debole. Vieni in mio aiuto. Rafforzami nella volontà. Che le tue vie siano le mie! Le tue vie sono faticose, ma conducono nella Terra promessa dove score latte e miele. Se percorro le mie vie vado a finire nel precipizio dell'inferno. Signore, non voglio neppure che questa quaresima sia solo una via lastricata di buone intenzioni e propositi. Mandami il tuo Santo Spirito perché mi guidi per le via della verità e della santità. Signore, se vengo meno nei miei propositi, rialzami dalle mie cadute. Intendo e voglio arrivare sul Monte Calvario,anche il mio cognome MONTECALVO mi spinge a camminare verso la sommità del monte.
Signore, con le mie sole forze non ce la farò. La tentazione di guardare indietro è forte, ma confido nella forza del vento dello Spirito che mi spingerà sempre più in alto. Amen. Amen.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)
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