Il Signore ti benedica,ti custodisca e ti mostri il Suo volto misericordioso!

Quando pensi di aver toccato il fondo e che nessuno ti voglia o ti ami più, Dio si fa uomo per incontrarti, Gesù ti viene accanto

CIAO A TE !!

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giovedì 15 febbraio 2018

GR 68 Granellino del 15.02.2018

(Lc 9,22-25)
Gesù ha portato la sua croce con umiltà e mitezza, senza mormorare, senza ribellarsi e senza vendicarsi. Chi vuole essere cristiano e salvarsi deve portare la propria croce come l'ha portata Gesù. Cos'è la croce? È quella situazione o persona che ti fa soffrire perché ogni giorno ti giudica, ti condanna e ti mette a morte a causa della sua superbia, del suo egoismo, del suo narcisismo, della sua avarizia, della sua invidia, della sua violenza e della sua indifferenza ai tuoi dolori. 
Qual è oggi la situazione o condizione che ti fa soffrire? Forse la tua malattia fisica o psicologica? Forse la precarietà economica? Forse l'essere stato lasciato dal tuo coniuge? Forse il non aver avuto figli nel tuo matrimonio? Forse il divorzio dei tuoi genitori? Forse il lavoro che non è di tuo gradimento? Forse l'essere stato abusato fisicamte nella tua fanciullezza? Forse l'essere emarginato per il Vangelo? Qualunque essa sia, chiedi al Signore di viverla senza rabbia e odio. La croce portata con rabbia e odio non salverà né te né quelli che vivono con te.
Qual è oggi la persona che è causa di sofferenza per te? Forse tuo marito che è prepotente o tua moglie che non è affatto tenera? Forse tuo padre che ti umilia dicendoti che non sei intelligente come lui? Forse tua madre che non ti fa mai una carezza? Forse tua figlia che ti ha deluso? Forse il tuo collega di lavoro che sparla sempre di te? Forse il tuo parroco che non ti dà un ruolo nelle attività della parrocchia? Qualunque sia la persona che ti mette in croce la devi amare, benedire e perdonare. Se lo farai, guadagnerai la salvezza eterna. 
Chi rifiuta la propria croce è destinato a soffrire molto e ad essere causa di sofferenza per altri. Soffrire perché si ama è dolce, ma soffrire perché si odia si maledice è amaro. Sai qual è la vera croce? È amare chi ci mette in croce.
La Quaresima è tempo per chiedere lo Spirito Santo perchè ci dia la sapienza, la forza e il potere di amare in maniera soprannaturale, cioè come Cristo ha amato noi fino alla morte e alla morte di croce. Amen. Amen.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)

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