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venerdì 12 gennaio 2018

SC 35 Commento al Vangelo del 12.01. 2018 (Padre Giulio Maria Scozzaro)

+ Dal Vangelo secondo Marco (2,1-12)
Gesù entrò di nuovo a Cafàrnao, dopo alcuni giorni. Si seppe che era in casa e si radunarono tante persone che non vi era più posto neanche davanti alla porta; ed Egli annunciava loro la Parola. Si recarono da Lui portando un paralitico, sorretto da quattro persone. Non potendo però portarglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dove Egli si trovava e, fatta un’apertura, calarono la barella su cui era adagiato il paralitico. Gesù, vedendo la loro Fede, disse al paralitico: «Figlio, ti sono perdonati i peccati». Erano seduti là alcuni scribi e pensavano in cuor loro: «Perché Costui parla così? Bestemmia! Chi può perdonare i peccati, se non Dio solo?». E subito Gesù, conoscendo nel suo spirito che così pensavano tra sé, disse loro: «Perché pensate queste cose nel vostro cuore? Che cosa è più facile: dire al paralitico “Ti sono perdonati i peccati”, oppure dire “Alzati, prendi la tua barella e cammina”? Ora, perché sappiate che il Figlio dell’Uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra, dico a te -disse al paralitico-: alzati, prendi la tua barella e va’ a casa tua». Quello si alzò e subito prese la sua barella, sotto gli occhi di tutti se ne andò, e tutti si meravigliarono e lodavano Dio, dicendo: «Non abbiamo mai visto nulla di simile!». 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Il capitolo secondo di San Marco inizia con un altro miracolo, ed è evidente la tematica insistente della presentazione dei miracoli prima ancora della dottrina. Sarà presentata più avanti, all'inizio persiste la linea di far conoscere Gesù Cristo come l’Uomo più potente degli dei romani, l’Uomo più buono mai esistito nella storia.
Una Persona speciale che bisogna quantomeno conoscere e capire la provenienza della sua forza spirituale. Se non è umana, viene da Dio.
Questo miracolo è importante per la conoscenza del Signore in quanto riassume qual è stata la sua missione in mezzo a noi. Il Figlio di Dio si è incarnato per liberarci dalla schiavitù del peccato, riaprire il Paradiso, sconfiggere i diavoli e darci la possibilità di vincerli, guarirci da ogni malattia spirituale e fisica.
Nel miracolo della guarigione istantanea del paralitico c’è la manifestazione dell’Onnipotenza di Gesù, Egli non si limita alla guarigione di un male incurabile e che avrebbe accompagnato il paralitico fino alla sua morte, e và oltre liberandolo dai suoi peccati.
“Figlio, ti sono perdonati i peccati”.
La prima guarigione è quella dell’anima, questo indica che in Paradiso si entra e si ottiene la gloria eterna non con le ricchezze o con i piaceri mondani, non con la mentalità umana e la lontananza dai Sacramenti.
L’anima deve essere pura per entrare in Paradiso, e chi oggi sa di non essere puro/a, non deve abbattersi ma cominciare giornalmente a distaccarsi da quanto è opposto al Vangelo, ai Comandamenti. Tutto è possibile per chi ha Fede, e Gesù attende sempre il ritorno dei peccatori.
La vera e ultima vittoria che ci dona il Signore è la salvezza eterna dell’anima, una vita che continua nell’aldilà e che adesso può incutere timore a quanti non conoscono cosa hanno detto Gesù e la Madonna a molti Santi/e nelle Loro apparizioni. Anche a mistici non ancora canonizzati o viventi.
Nei messaggi dati da Gesù e dalla Madonna a Luz de Maria, si parla del Paradiso e della felicità eterna che si gode lì. In questi messaggi si trovano insegnamenti molto spirituali e in perfetta linea con l’insegnamento della Chiesa.
Nel sito https://www.revelacionesmarianas.com/ENTREVISTA%20ITA.htm si trova il documento del Vescovo Juan Abelardo Mata del Nicaragua dell’approvazione dei messaggi dati a Luz de Maria dal 2009 al 2017, un documento molto importante che certifica che in tutti i messaggi non c’è un solo errore dottrinale né alcuna confusione.
Luz de Maria viene considerata pienamente attendibile dal Vescovo del Nicaragua, questo spiega anche la vicinanza a Luz di molti Sacerdoti del Sud America e di tante altre parti del mondo. Oltre del suo Padre spirituale e altri Sacerdoti che girano il mondo insieme a Luz de Maria dove viene invitata per dare la sua forte e molto spirituale testimonianza.
Nel link sopra è contenuta l’intervista a Luz de Maria e si nota la sua profonda spiritualità, l’equilibrio proprio delle anime intime con Dio, la perfetta concordanza con il Vangelo e l’insegnamento della Chiesa. Non c’è una sola parola equivoca o fuori posto!
Da alcuni anni vi ripeto che Luz de Maria è assolutamente autentica, ho anche scritto che chi ha pubblicato diffamazioni sul suo conto è molto disturbato dai diavoli ed è privo/a di discernimento.
Pubblica la spazzatura che trova nelle discariche che frequenta per suscitare curiosità e accrescere i seguaci, senza capire né porsi la domanda se commette peccati mortali nel pubblicare quanto è falso e contrario a Gesù Cristo e alla Madonna.
Nel sito https://www.revelacionesmarianas.com/italiano.htm è possibile verificare l’assoluta autenticità dei messaggi e, ripeto, approvati anche dal Vescovo del Nicaragua. La presenza di profezie sul futuro non suscitano timori, è una Grazia speciale riservata ai veri cristiani, quelli che credono nella vita eterna!
Ritornando al paralitico, egli rappresenta in qualche modo, ogni uomo cui l’ignoranza o i peccati commessi impediscono di incontrare Dio.
Gli amici che portano dal Signore l’ammalato paralizzato sono un esempio luminoso di apostolato. Noi cristiani siamo strumenti del Signore perché Egli realizzi veri miracoli in quei nostri amici che, per vari motivi, si ritrovano incapaci di avvicinarsi con le loro forze al Signore che li aspetta.
Ognuno di noi può fare moltissimo per i familiari e gli amici, con la recita giornaliera del Santo Rosario.
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