(Gv 20,19-31)
Questa è la domenica in cui la CHIESA annuncia con la Potenza dello Spirito Santo che il Signore è misericordia infinita. Guai a noi se Dio non fosse misericordia! Se Egli non fosse misericordia, a causa dei nostri peccati noi cadremmo nel nulla. Il segno vivo della misericordia del Padre celeste è Gesù Cristo, il quale, con la sua incarnazione, passione, morte in croce e risurrezione, ci ha riconciliati con il Padre ottenendo per noi il perdono dei peccati. Ecco perché Gesù disse a Nicodemo: "Dio ha tanto amato il mondo da dare il Suo Figlio Unigenito perché chi crede in Lui ha la vita eterna". Il Vangelo di questa seconda domenica di Pasqua ci fa vedere e gustare quanto è grande la misericordia di Dio verso l'umanità. Il Risorto, tradito e abbandonato dai suoi discepoli, appare a loro dicendo: "Pace a voi!". Solo chi è misericordioso sa perdonare e non ricordarsi più delle offese ricevute. Avere fede non significa credere solo nella esistenza di Dio, ma credere anche che Egli è misericordia infinita.
Il diavolo prima ci convince a peccare e poi la sua opera consiste nel convincerci che per noi non c'è speranza di salvezza perché, secondo il suo falso insegnamento, Dio è punitivo e non perdona. Gesù ha predicato la misericordia di Dio in ogni tempo e luogo. E il segno di questa misericordia è proprio il Crocifisso. Cosa fa Gesù nel Vangelo di oggi? Egli dona gratuitamente ai discepoli lo Spirito Santo. Infatti Gesù alitò su di loro e disse: "Ricevete lo Spirito Santo". È lo Spirito Santo che viene a testimoniare in noi la dolcezza della misericordia divina. Ecco perché chi si pente per i peccati commessi e crede di essere lavato dai suoi peccati grazie al Sangue di Gesù Cristo riceve senza misura lo Spirito Santo che ci rende annunciatori della misericordia divina.
Dove si manifesta soprattutto la misericordia di Dio? Nel Sacramento della confessione.
Perciò, in questo tempo di Pasqua vai a inginocchiarti davanti a un sacerdote e confessa i tuoi peccati per vedere e gustare la misericordia di Dio. Amen. Alleluia.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)
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Quando pensi di aver toccato il fondo e che nessuno ti voglia o ti ami più, Dio si fa uomo per incontrarti, Gesù ti viene accanto
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