Il Signore ti benedica,ti custodisca e ti mostri il Suo volto misericordioso!

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sabato 7 aprile 2018

GR 119 Granellino del 07.04.2018

(Mc 16,9-15)
"E Gesù li rimproverò per la loro durezza di cuore", dice l'evangelista Marco. Molti cristiani sono abituati a vedere un Gesù sdolcinato. Ma Gesù è amabile e determinato al momento giusto, forte e misericordioso al momento giusto. Il padre cristiano che non rimprovera il figlio per i suoi continui comportamenti non cristiani manca di amore verso il figlio. Infatti al padre che non rimprovera il figlio non interessa se un giorno andrà all'inferno. Chi ama rimprovera. Forse il padre che non rimprovera il figlio disobbediente, indisciplinato e amorale è perché non vuole rendersi antipatico e non vuole perdere l'amore del figlio. Un giorno, quando il figlio si troverà in situazioni di dolore e di sofferenza, rimprovererà il padre per non averlo mai ripreso e corretto. Forse il figlio arriverà anche a disprezzarlo. Quando ero parroco mi sono reso antipatico con alcuni fedeli perché solevo rimproverarli per le loro ripetute mancanze di rispetto e di amore verso la celebrazione Eucaristica. Una volta, tanto per fare un esempio terra terra, rimproverai privatamente un fedele che ripetutamente veniva in ritardo alla celebrazione disturbando così l'assemblea che era già in preghiera. Era un docente. Al mio rimprovero fatto con fermezza disse: "Tu non sei un buon pastore. Io accolgo con un sorriso anche gli alunni che vengono in classe all'ultimo minuto!". A questo io aggiunsi: "Ecco perché in questa generazione la scuola non è più autorevole". 
Il superbo non accetta il rimprovero. Si ribella e diventa sempre più ribelle. L'altro giorno un giovane è venuto a farmi visita e, tra l'altro, mi ha detto: "Padre Lorenzo, grazie per i tuoi rimproveri. Se oggi non faccio altri errori, lo devo ai tuoi fermi rimproveri che poi ho capito erano solo parole di amore nei miei riguardi".
Annuncia allora sempre la verità a chi è nell'errore. Fallo per amore. Un giorno anche a te diranno Grazie. Dove non c'è correzione fraterna, il male cresce a dismisura. Amen. Alleluia.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)

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Medaglia di San Benedetto