+ Dal Vangelo secondo Matteo (12,46-50)
In quel tempo, mentre Gesù parlava ancora alla folla, ecco, sua madre e i suoi fratelli stavano fuori e cercavano di parlargli. Qualcuno gli disse: «Ecco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlarti». Ed egli, rispondendo a chi gli parlava, disse: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Poi, tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per me fratello, sorella e madre».
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Inizialmente voglio raccontarvi una storia in parte meravigliosa e nell’altra parte dolorosa. Però è meravigliosa perché da molti anni è dolorosa. Senza queste atroci sofferenze sopportate con eroismo, non sarebbero mai venute fuori alcuni dipinti che sono dei capolavori.
La protagonista è una nostra parrocchiana che ha affidato a me la sua anima e seguendo i miei consigli riesce ad accettare avvilimenti familiari inenarrabili. Da anni vive nel tormento e sopporta con amore.
Proprio queste crude amarezze hanno sviluppato una sensibilità spirituale notevole che esprime con la pittura. Mi ha inviato mesi fa due foto dei Volti di Gesù e di Maria dipinti da lei, volendomene regalare uno, ma tutti e due erano bellissimi, non si poneva la scelta, si trattava di due veri capolavori. Due Volti bellissimi.
Quando mi telefonò dopo alcuni giorni, risposi che tutti e due andavano bene e preparò la spedizione perché abita distante da Collesano. In una telefonata successiva mi disse che aveva notato una macchia inspiegabile sulla guancia del dipinto di Gesù e non riusciva a dare una spiegazione. Comunque, fece un ritocco e ritornò come prima.
Quando mi è arrivato il pacco sono rimasto letteralmente incantato guardando i Volti di Gesù e di Maria. Di Volti belli ne esistono moltissimi, ma questi due esprimono tante cose: infinito amore, misericordia, bontà, gioia, pace, dolcezza commovente, regalità, solennità, sicurezza, fortezza, ecc. Sembrano due Volti vivi e presenti, inoltre, da qualsiasi parte ti metti a guardarli, gli occhi sono sempre diretti su chi li osserva.
Credo che farò diventare questi due Volti di Gesù e di Maria, quelli ufficiali della nostra parrocchia virtuale, ovviamente dell’Associazione Cattolica Gesù e Maria. Sto valutando di mettere sulle prossime due copertine della nostra Rivista “Grande Opera Mariana”, i due Volti meravigliosi. Vedrò di inviare a tutti voi in una newsletter le immagini, ma prima si dovrà cancellare il nome dell’autrice perché chiede l’anonimato, è una casalinga ed è autodidatta nel dipingere.
Questa storia che vi ho raccontato, evidenzia che noi esprimiamo all’esterno ciò che abbiamo dentro, l’amore o la superficialità verso Gesù. Un filosofo estremista hegeliano, Ludwig Feuerbach (1872), afferma un detto che è molto discutibile, invece io credo che noi siamo ciò che crediamo.
Riguardo il Vangelo di oggi, ci troviamo dinanzi un episodio che i seguaci del minimismo mariano, quindi, teorici del ridimensionamento della devozione alla Madonna, travisano in modo indecente e vergognoso. Chi ha un po’ di buonafede e si lascia guidare dalla logica, non può manipolare e falsificare le parole che Gesù dice durante la predicazione e che vuole indicare primario il Regno dei Cieli sulla consanguineità umana.
“Chi è mia Madre e chi sono i miei fratelli?”, qui Gesù vuole semplicemente affermare che nel suo Regno non c’è più parentela che tenga, non c’è più l’amore umano, esiste esclusivamente l’Amore Divino. Per questo indica ai presenti che seguivano la sua volontà, di essere loro i suoi familiari, diventano madre, fratelli e sorelle.
Vedete con poche parole si smonta una falsa accusa fondata su una falsa discussione sulle parole di Gesù, parole chiare solo a coloro che con umiltà e verità Lo seguono. Invece, quei seguaci del modernismo eretico, Cardinali, Vescovi e teologi, si sono aggrappati a queste parole per innalzare una contestazione contro la Madonna ! Sembra illogico, incredibile, invece la lotta di satana contro la Madre di Dio è stata portata avanti con violenza subdola e malizia velenosa da diversi secoli, concentrandosi in maniera metodica e diabolica da circa 50 anni ad oggi.
La risposta di Gesù è stata premurosa nel difendere la sua Chiesa dagli attacchi interni di quanti volevano sminuire o minimizzare la figura di sua Madre, la “Benedetta tra le donne”, ed ha inviato dopo i funesti anni ’70 la Regina del mondo per richiamarci alle cose di lassù, indicarci che solo in Dio c’è la vera vita.
Per questo, non bisogna trascurare la lunga apparizione della Madonna a Medjugorje, da ben 31 anni appare lì e trasmette messaggi assolutamente spirituali e perfettamente in linea con l’insegnamento della Chiesa, è venuta a richiamare l’umanità a cercare Dio e l’essenzialità della vita. Il ruolo della Madonna dimostrato a Medjugorje è quello di Mediatrice e di Corredentrice subordinata all’Unico Redentore.
Ma proprio questi ruoli sono odiati dai cattolici con il cuore protestante. I modernisti all’interno della Chiesa non sopportano la Madonna perché il loro Spirito non è quello di Dio. Se fossero ancora in comunione con lo Spirito Santo, amerebbero la Madonna con una profonda e filiale devozione. Come ho scritto sopra, il passo del Vangelo di oggi è uno dei cavilli utilizzati dai falsi cattolici all’interno della Chiesa per screditare la Madre di Dio.
La presenza della Madonna durante la predicazione di Gesù non è stato un fatto occasionale, proprio Ella come Madre della nuova Chiesa accompagnava fin dove era possibile i nuovi che si convertivano e cominciavano a seguire suo Figlio, ed era Lì sia come Madre ma soprattutto come perfetta cristiana, prima e ineguagliabile seguace di Dio incarnato Uomo e Figlio suo.
Il Vangelo dice pure: “… sua Madre e i suoi fratelli (parenti) stavano fuori”, non era uno stare fuori da una casa, ma un po’ all’esterno del gruppo che ascoltava probabilmente per la prima volta Gesù, e la Madre con i parenti non si intromettevano, non si introducevano in mezzo prendendo magari i primi posti, allontanando così il popolo che voleva ascoltare la predicazione.
Notate la delicatezza della Madre, era lì ad ascoltare il Figlio e gioiva nel vedere che molti erano vicini a Gesù mentre Lei rimaneva in disparte. Ascoltava il Figlio e pregava in silenzio per la conversione dei presenti, la sua era una presenza potente ed appartata, perché la visibilità, il ruolo principale lo lasciava a Gesù, Dio che Ella aveva portato in grembo per 9 mesi.
“Chi è mia Madre e chi sono i miei fratelli?”, Gesù esalta sua Madre, La indica come Colei che ha sempre creduto e adorato Lui.
Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
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