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giovedì 21 giugno 2012

1603 - Commento al Vangelo del 21/6/2012


+ Dal Vangelo secondo Matteo (6,7-15)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Pregando, non sprecate parole come i pagani: essi credono di venire ascoltati a forza di parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno prima ancora che gliele chiediate. Voi dunque pregate così:
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Se voi infatti perdonerete agli altri le loro colpe, il Padre vostro che è nei cieli perdonerà anche a voi; ma se voi non perdonerete agli altri, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe». 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Ogni giorno si conoscono fatti e si leggono dichiarazioni di politici, Prelati, sportivi, che causano molto stupore, tanto che si stenta a credere. La morale è quasi scomparsa e ci sono troppi furbi maliziosi che vogliono vincere ad ogni costo, il disordine regna e gli scandali appesantiscono la vita degli onesti che hanno scelto i valori a costo di accettare anche le sofferenze.
Ieri il voto favorevole dei senatori ha deciso che Luigi Lusi doveva andare in carcere, questo senatore ed ex tesoriere della Margherita ha gestito in dieci anni circa 230 milioni di euro, equivalenti a circa 450 miliardi di vecchie lire. Per farne cosa? Il partito della Margherita è nato nel 2001 e fino al 2010 ha ricevuto come rimborsi elettorali questa marea di denaro, in meno di dieci anni una somma così alta indica la malapolitica che compisce tutti i partiti.
Il senatore Lusi ieri sera è stato arrestato perché dei 230 milioni di euro, più di 30 milioni li ha utilizzati lui, questo ovviamente secondo l’accusa dei magistrati, ma sono comprovate da documentazioni di acquisti case, ville, macchine di lusso, viaggi da sogno. I soldi che Lusi avrebbe preso, equivalgono allo stipendio di un insegnante o di un operaio specializzato per più di 1.000 anni di lavoro.
Il fatto comico è che Rutelli come presidente della Margherita non sapeva nulla di decine di milioni di ammanchi, mentre Lusi continua a ripetere che gli ordini per la distribuzione del denaro glieli dava verbalmente e che numerosi importanti politici hanno ricevuto molto denaro. Adesso che è in carcere ha detto che racconterà molte cose. Finalmente qualcuno ci farà conoscere quanti soldi i partiti spendono realmente per le spese elettorali e quanti soldi invece finiscono in altre casse, per altre spese che non hanno nulla a che vedere con le elezioni.
Tutti i partiti hanno incassato centinaia di milioni di euro come rimborsi elettorali, oltre gli stipendi d’oro mensili dei singoli parlamentari e tutti i privilegi da nababbi che si sognano in tutte le altre Nazioni. Se questi parlamentari non vogliono perdere questi assurdi privilegi scatta in molti la reazione del non-voto o del voto di protesta a qualche comico, e sarei felice se tra i seguaci dei comici ci fossero persone di spessore politico e soprattutto cattolici. Ma senza esperienza potranno fare molto poco e poi le valutazioni si fanno dopo avere gestito il potere per alcuni anni, non prima.
Non intendo cattolici simili a questi che stanno in politica da venti e più anni e hanno remato contro i valori cristiani.
C’è stupore ogni giorno in tutti gli italiani, io lo provo sempre quando leggo i quotidiani o ascolto un po’ di telegiornale. I magistrati hanno iscritto nel registro degli indagati diversi politici della prima Repubblica tra cui Nicola Mancino, figura di spicco ed ex vicepresidente del Csm. Da anni diversi quotidiani hanno consumato fiumi di inchiostro per portare avanti teorie folli e false, accusando persone che non avevano alcun interesse a fare uccidere Falcone e Borsellino, mentre oggi la magistratura ci dice che la trattativa Stato-mafia fu portata avanti proprio da Mancino e da quanti governavano nel 1992. E Mancino è da mesi inquieto, ha cercato di fare intervenire Napolitano per fermare i magistrati che indagavano, altrimenti “molti dovranno pagare”. Parole intercettate mentre parlava con il consigliere del Quirinale D'Ambrosio.
Mancino è riuscito a parlare due volte con il presidente Napolitano per farlo intervenire presso i magistrati, ma questi due colloqui telefonici intercettati saranno distrutti… Non vorremmo che Napolitano fosse considerato al di sopra della legge.
Gli italiani conoscono solo quei pochi fatti ininfluenti che vengono diffusi dai mass-media, tutti gli intrighi e gli scandali vengono insabbiati e a pagare in tutti i sensi sono sempre i più deboli, quelli che non hanno amicizie e non possono sostenere spese legali. Tutti quei politici assatanati di denaro hanno portato l’Italia sull’orlo del disastro economico, hanno sprecato tanto di quel denaro pubblico da arricchire il continente africano.
Se pensiamo solo ai miliardi di euro donati alla Fiat perché ricattati da Agnelli… e nessuno poteva dire nulla perché finiva bruciato… Lo Stato avrebbe potuto comprare la Fiat molte volte ed incassare oggi tutti i miliardi di euro che i proprietari considerano esclusivamente della famiglia Agnelli e degli azionisti. Casi come questo della Fiat l’Italia ne ha avuti molti, lo spreco di denaro è stato di molto superiore a quello stesso che si considerava follia.
Queste vicende italiane e quanto avviene attorno la Chiesa si conoscono perché viviamo in questo mondo, c’è chi vuole vivere come lo struzzo, il quale in caso di pericolo, nasconderebbe la testa sotto la sabbia, sicuro così di non subire il danno. È un veleno disinformativo che viene sparso con la finalità di offuscare occhi e mente, come sono assolutamente inutili per il Regno dei Cieli e quasi protestanti quelle tre riviste indicate ieri nell’articolo inviato.
Il veleno lo beve chi segue il modernismo e vive una spiritualità astratta, non aderente alla Verità del Vangelo.
Conoscere le assurde vicende italiane e molti altri scandali non ci fa vivere meglio, però ci dà una conoscenza completa del quadro e possiamo parlarne con accortezza. Possiamo pronunciare parole fiduciose e più accorate al Padre, ripetere la sua splendida preghiera con intimo raccoglimento e con una Fede profonda.
Il Padre Nostro è la preghiera completa, insegnata dal Figlio per noi adorare convenientemente il Padre.

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
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