Il Signore ti benedica,ti custodisca e ti mostri il Suo volto misericordioso!

Quando pensi di aver toccato il fondo e che nessuno ti voglia o ti ami più, Dio si fa uomo per incontrarti, Gesù ti viene accanto

CIAO A TE !!

Nulla è più urgente nel mondo d'oggi di proclamare Cristo alle genti. Chiunque tu sia, puoi, se vuoi, lasciare un tuo contributo, piccolo o grande che sia, per dire, comunicare, annunciare la persona di Gesù Cristo, unico nostro salvatore. Uno speciale benvenuto a LADYBUG che si è aggiunta di recente ai sostenitori ! *************************************************** Questo blog è sotto la protezione di N.S. Gesù Cristo e della SS Vergine Maria, Sua Madre ed ha come unica ragione di esistere di fornire un contributo, sia pure piccolo ed umile, alla crescita della loro Gloria. ***************************************************



Con Cristo non ci sono problemi, senza Cristo non ci sono soluzioni.

mi trovate anche su questo blog
---------------------------------------------------------------



martedì 6 marzo 2012

1360 - Commento al Vangelo del 6/3/2012

+ Dal Vangelo secondo Matteo (23,1-12)
In quel tempo, Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo: «Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. Praticate e osservate tutto ciò che vi dicono, ma non agite secondo le loro opere, perché essi dicono e non fanno. Legano infatti fardelli pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono muoverli neppure con un dito. Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente: allargano i loro filattèri e allungano le frange; si compiacciono dei posti d’onore nei banchetti, dei primi seggi nelle sinagoghe, dei saluti nelle piazze, come anche di essere chiamati “rabbì” dalla gente. Ma voi non fatevi chiamare “rabbì”, perché uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. E non chiamate “padre” nessuno di voi sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello celeste. E non fatevi chiamare “guide”, perché uno solo è la vostra Guida, il Cristo. Chi tra voi è più grande, sarà vostro servo; chi invece si esalterà, sarà umiliato e chi si umilierà sarà esaltato». 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Nei giorni scorsi ho spiegato l’importanza del Padre spirituale, di una guida che dirige l’anima verso la trasfigurazione in Gesù Cristo. Da duemila anni esistono le guide spirituali preposte a consigliare e a indirizzare verso la Verità del Vangelo, la conoscenza piena del Magistero della Chiesa, le modalità e i travagli del cammino spirituale.
La nuova versione della Bibbia presenta anche oggi una modifica al significato che volle dare Gesù riguardo il ruolo indispensabile del Sacerdote come guida spirituale. La vecchia versione in vigore per duemila anni affermava al versetto 10: «E non fatevi chiamare “maestri”, perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo». Invece la nuova versione porta questo testo: «E non fatevi chiamare “guide”, perché uno solo è la vostra Guida, il Cristo».
Se il Padre spirituale non si deve intendere più come una guida, di conseguenza non occorre consultarlo…
Non si comprende la necessità di modificare le due parole, però Maestro era indicativo di Gesù, mentre guida è indicativo dei Sacerdoti, quindi viene sminuito il loro ruolo di consiglieri spirituali. Se fosse rimasta la parola Maestro era chiaramente rivolta solo a Gesù, mentre la sostituzione con guida manifesta un chiaro riferimento ai Sacerdoti.
Maestro è chi insegna, conoscendone bene i fondamenti, quindi chi è molto abile in qualcosa e si propone come modello per gli altri. Guida ha un significato apparentemente simile ma si differisce per la finalità. La guida è l’attività di chi è preposto a guidare gli altri, che indica la direzione, che è anche un punto di riferimento o insegna la via.
Gesù ovviamente ha detto benissimo al popolo e ai discepoli di non farsi chiamare maestri perché il modello era ed è esclusivamente Lui, il Signore della storia. Gesù non ha detto né accennato al ruolo di guida spirituale perché già in tutto il suo insegnamento è presente l’invito ai suoi seguaci di catechizzare tutti, annunciando il Vangelo nel mondo. “Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo” (Mt 28,19).
Pensate al ruolo determinante delle guide spirituali come Padre Pio, il Santo Curato d’Ars, San Leopoldo Mandic!
Nel Vangelo di oggi non abbiamo compreso il motivo della sostituzione della parola Maestro, riferita a Gesù, con guida che è chiaramente riferita ai Sacerdoti. Non devono più essere guide spirituali delle anime? Per la dottrina protestante siamo tutti salvi e non occorre la Confessione, la penitenza, il Sacerdote né i suoi consigli. È tutto troppo chiaro.
Dinanzi a queste manipolazioni della Sacra Scrittura oltre la sorpresa mi colpisce un grande dolore per quello che avviene e nessuno vuole reagire, chi per compiacenza chi per paura di ritorsioni. Molti Sacerdoti fedeli a Gesù e al Magistero sono vicini a me e fanno parte anch’essi di questa nostra parrocchia virtuale. Preghiamo tra noi a vicenda perché occorre coraggio nel rimanere fedeli al Vangelo e siamo solamente all’inizio dell’assalto anticlericale. Il piano massonico è di arrivare all’eliminazione della Santa Messa, già hanno ridimensionato notevolmente la devozione all’Eucaristia e solo in poche parrocchie si svolge la giornata settimanale di Adorazione Eucaristica.
Gesù rivolto alla folla e ai discepoli disse pure di non farsi chiamare padre, qui si comprende facilmente che non riguardava il sacerdozio istituito da Lui nell’Ultima Cena, infatti, i Sacerdoti cattolici partecipano al sacerdozio di Cristo, sono Padri per partecipazioni, Padri perché devono guidare, amare, sacrificarsi, consigliare il gregge loro affidato. Padri per il loro ruolo di mediatori tra Dio e l’umanità, ruolo che richiede una grande disponibilità affabile e un grande amore per la preghiera personale e comunitaria.
La preghiera è gioia e vita. Io prego ogni giorno e molte volte al giorno anche per tutti voi iscritti a questa newsletter. La stessa iscrizione è già un coinvolgimento nella mia preghiera giornaliera.
Anche nella Messa ricordo tutti i casi difficili che mi segnalate, gli ammalati che soffrono e che necessitano di molta Fede per rimanere sereni e offrire tutte le sofferenze alla Madonna. Fatelo ogni giorno, ditelo alla Vergine Santa che offrite tutto al suo Cuore Immacolato. Ella vi renderà la sofferenza più sopportabile e vi aiuterà verso la guarigione.
Oggi ho ricordato nella Messa dopo la consacrazione, in modo particolare le richieste di quattro persone, ma non dimentico nessuno nella preghiera. Non solo si deve pregare con la vita, nel mio caso è indispensabile dedicare molto tempo nella giornata alla preghiera, posso anche presentare una ad una tutte le vostre richieste che mi arrivano e affidarle al Cuore buono di Gesù, Lo invito ad aiutare tutti voi come aiutava duemila anni fa, quando pronunciava una sola parola e la legge fisica si sospendeva perché avvenivano miracoli impossibili: «Gesù stese la mano e lo toccò dicendo: “Lo voglio, guarisci!”. E subito la lebbra scomparve da lui» (Lc 5,13). “In quel tempo gli fu portato un indemoniato, cieco e muto, ed egli lo guarì, sicché il muto parlava e vedeva” (Mt 12,22). “Che cosa è più facile: dire al paralitico: Ti sono rimessi i peccati, o dire: Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina? Ti ordino -disse al paralitico- alzati, prendi il tuo lettuccio e và a casa tua” (Mc 2,9-11).


Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
------------------------------------

Nessun commento:

Posta un commento

Comunque tu sia arrivato fino qui, un tuo commento è gradito, si può dissentire ma non aggredire, la costruzione è preferita alla distruzione..

Medaglia di San Benedetto