+ Dal Vangelo secondo Giovanni
Chi viene dall’alto è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla secondo la terra. Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti. Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza. Chi ne accetta la testimonianza, conferma che Dio è veritiero. Colui infatti che Dio ha mandato dice le parole di Dio: senza misura egli dà lo Spirito. Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui.
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
È una consolazione sapere che Gesù non si risparmia nel donare il suo Spirito, non utilizza i nostri principi e conserva un esclusivo Amore per ogni singola persona. Questo lo comprende con facilità chi ha scoperto Gesù, quindi, è riuscito ad andare oltre la semplice conoscenza formale. Chi si avvicina a Gesù scopre di non essere mai solo e di ricevere una protezione speciale.
Con questi versetti si chiude il terzo capitolo di San Giovanni, siamo all’inizio della predicazione di Gesù e molti ancora seguivano Giovanni Battista anche per farsi battezzare, ma il Precursore indicava Gesù come l’Agnello di Dio. Aveva compreso che la sua missione volgeva al termine e che occorreva lasciare tutta la scena al Messia.
Anche oggi Giovanni Battista ci indica alcune caratteristiche del seguace autentico, della pratica delle virtù in tutte le circostanze, anche quando bisogna farsi violenza. Per violenza s’intende lo spirito di rinnegamento, la capacità di dominare ogni istinto che s’innalza nel cuore. Gesù ha indicato chi sono i cristiani con queste parole:“Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli soffre violenza e i violenti se ne impadroniscono” (Mt 11,12).
Diventa facile raggiungere il dominio della persona con l’aiuto dello Spirito Santo, tutto viene da Dio, anche la forza soprannaturale per elevare la nostra natura umana. Senza lo Spirito Santo la nostra natura rimane schiacciata dalle passioni disordinate, essa è molto debole ed esposta a qualsiasi venticello vizioso.
Tutti i veri cristiani hanno fatto l’esperienza del passaggio da una vita assoggettata alle passioni, ad una condotta più equilibrata e controllata dalla volontà, che è sempre alimentata dall’intelletto. Perché la volontà senza controllo è una scheggia impazzita. Si spiegano così i numerosi casi di squilibri umani che sfociano in delitti improvvisi e terribili.
Chi riconosce la propria debolezza e prende consapevolezza dei limiti umani, scopre il senso dell’umiltà e comincia una riflessione nuova ed improntata sul Vangelo. “Senza misura Egli dà lo Spirito”, ma si riversa solo in coloro che si dispongono a riceverlo. Per riuscirci dobbiamo pregare le Corone del Rosario, chiedere alla Maestra di perfezione di guidarci verso la sana dottrina e la vera spiritualità di suo Figlio Gesù.
Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
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