Il Signore ti benedica,ti custodisca e ti mostri il Suo volto misericordioso!

Quando pensi di aver toccato il fondo e che nessuno ti voglia o ti ami più, Dio si fa uomo per incontrarti, Gesù ti viene accanto

CIAO A TE !!

Nulla è più urgente nel mondo d'oggi di proclamare Cristo alle genti. Chiunque tu sia, puoi, se vuoi, lasciare un tuo contributo, piccolo o grande che sia, per dire, comunicare, annunciare la persona di Gesù Cristo, unico nostro salvatore. Uno speciale benvenuto a LADYBUG che si è aggiunta di recente ai sostenitori ! *************************************************** Questo blog è sotto la protezione di N.S. Gesù Cristo e della SS Vergine Maria, Sua Madre ed ha come unica ragione di esistere di fornire un contributo, sia pure piccolo ed umile, alla crescita della loro Gloria. ***************************************************



Con Cristo non ci sono problemi, senza Cristo non ci sono soluzioni.

mi trovate anche su questo blog
---------------------------------------------------------------



lunedì 19 novembre 2018

SC 288 Commento al Vangelo di lunedì 19.11.2018 (Padre Giulio Maria Scozzaro)

+ Dal Vangelo secondo Luca (18,35-43)
Mentre Gesù si avvicinava a Gerico, un cieco era seduto lungo la strada a mendicare. Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse. Gli annunciarono: «Passa Gesù, il Nazareno!». Allora gridò dicendo: «Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me!». Quelli che camminavano avanti lo rimproveravano perché tacesse; ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». Gesù allora si fermò e ordinò che lo conducessero da Lui. Quando fu vicino, gli domandò: «Che cosa vuoi che Io faccia per te?». Egli rispose: «Signore, che io veda di nuovo!». E Gesù gli disse: «Abbi di nuovo la vista! La tua Fede ti ha salvato». Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo glorificando Dio. E tutto il popolo, vedendo, diede lode a Dio. 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Nell’oscurità è impossibile distinguere e vedere nitidamente, proprio come il cieco del Vangelo si rimane sospesi nel dubbio, anche con il timore di cadere mentre si cammina. Un cieco non vede la strada, non vede nulla attorno a sé e si deve affidare agli altri.
Un cieco non riesce a cucinare, a sistemare la casa, a guidare un mezzo, non può compiere tutte quelle azioni che necessitano di una conoscenza visiva. È un vero dramma non vedere i colori, i volti dei familiari, la natura ridente, tutto quello che circonda la persona.
Un cieco ha il vantaggio di riflettere, avendo sicuramente a disposizione più tempo disponibile rispetto a quanti lavorano fuori e dentro casa.
La riflessione invece viene a mancare a quelli che vedono o pensano di vedere la realtà e di conoscerla perfettamente.
Una delle condanne più aspre di Gesù ai suoi nemici riguarda proprio l’incapacità di capire la realtà nella sua oggettività. Ne consegue anche l’incapacità di agire onestamente, di fare del bene per il grande orgoglio presente in essi.
Si illudono di vedere e di capire la realtà, essi invece interpretano gli eventi secondo le proprie convinzioni, i piaceri, le ancorate inclinazioni.
La cecità intellettuale è molto più dannosa di quella fisica.
Nel mondo si intuisce che quasi tutte le persone sono convinte di fare bene, di avere sempre ragione. Seguono le convinzioni naturali che sono nella mente, quindi, dipende dai loro pensieri che scaturiscono dallo spirito acquisito e che per loro è sempre quello giusto.
Tanti litigi e incomprensioni avvengono in ogni ambiente, a cominciare dalla famiglia, perché ognuno probabilmente interpreta in modo molto personale ogni situazione, anche come si deve cucinare il cibo.
È naturale la diversità di gusto, le scelte dell’abbigliamento, del colore delle sedie e delle stanze, ma il colore bianco non può diventare grigio o addirittura nero. Eppure, nell’interpretazione degli eventi reali molti percepiscono in modo diverso eventi e vicende, da come oggettivamente essi sono.
Non è normale avere idee opposte su qualcosa che appare nitidamente in un determinato modo. Allora subentra la slealtà, si vuole essere ipocriti pur di difendere l’amata squadra di calcio o le scelte politiche di un politico qualunque.
L’accordo c’è solamente dove si perseguono finalità comuni e non c’è spazio per le novità!
In questi tempi si segue con interesse la politica italiana per le scelte economiche passate e attuali. Ogni Partito ha la sua verità, tutti i Partiti seguono le proprie ideologie e scaricano sugli avversari ogni responsabilità. Oltre a questo, in diversi Partiti ci sono le correnti e ogni corrente ha una sua linea secondaria che cerca sempre di sostituire quella di tutto il Partito.
Queste correnti all’interno di un Partito hanno diversi responsabili, sono tanti politici dentro una corrente che pensano in modo diverso dalle altre correnti dello stesso Partito. O sono tutti uomini di scienza o c’è una profonda incapacità di discernere, come effettivamente avviene.
Si dirà che da sempre ci sono state correnti all’interno dei Partiti, vorrà dire che mai hanno avuto in comune il bene del popolo!
Se si ama il popolo, i 5 milioni di poveri in canna presenti oggi in Italia, non esiste più l’opinione di destra, centro o sinistra, esiste il bene da compiere senza attribuirsi meriti che vanno condivisi tra i buoni che guardano al di fuori dei loro interessi.
La politica internazionale è incurabile, tutti i politici del mondo si mostrano eruditi e luminari ma non risolvono nulla, intanto i problemi aumentano e non mostrano di possedere alcuna soluzione alle complicazioni che si aggiungono alle altre.
La cecità intellettuale è la vera malattia che distrugge la persona umana. Toglie il discernimento e la ricerca della verità!
Solo Gesù può far vedere i ciechi di questo mondo, illusi di vedere fin troppo bene, sono però nell’ottica sbagliata e carichi di opere cattive.
Solo Gesù può guarire dall’oscurità in cui vivono quelle persone che determinano con il loro lavoro il futuro di milioni di uomini e donne, ed intendo i medici, gli avvocati, i magistrati, i politici, tutti quelli che nei loro ambiti sono chiamati ad aiutare la gente.
Chiediamo ogni giorno a Gesù di farci vedere e interpretare la realtà con i suoi occhi, con il suo Cuore. Senza Gesù si è sempre ciechi!
----

Nessun commento:

Posta un commento

Comunque tu sia arrivato fino qui, un tuo commento è gradito, si può dissentire ma non aggredire, la costruzione è preferita alla distruzione..

Medaglia di San Benedetto