Il Signore ti benedica,ti custodisca e ti mostri il Suo volto misericordioso!

Quando pensi di aver toccato il fondo e che nessuno ti voglia o ti ami più, Dio si fa uomo per incontrarti, Gesù ti viene accanto

CIAO A TE !!

Nulla è più urgente nel mondo d'oggi di proclamare Cristo alle genti. Chiunque tu sia, puoi, se vuoi, lasciare un tuo contributo, piccolo o grande che sia, per dire, comunicare, annunciare la persona di Gesù Cristo, unico nostro salvatore. Uno speciale benvenuto a LADYBUG che si è aggiunta di recente ai sostenitori ! *************************************************** Questo blog è sotto la protezione di N.S. Gesù Cristo e della SS Vergine Maria, Sua Madre ed ha come unica ragione di esistere di fornire un contributo, sia pure piccolo ed umile, alla crescita della loro Gloria. ***************************************************



Con Cristo non ci sono problemi, senza Cristo non ci sono soluzioni.

mi trovate anche su questo blog
---------------------------------------------------------------



venerdì 16 novembre 2018

SC 284 Commento al Vangelo di giovedì 15.11.2018 (Padre Giulio Maria Scozzaro)

+ Dal Vangelo secondo Luca (17,20-25)
In quel tempo, i farisei domandarono a Gesù: «Quando verrà il Regno di Dio?». Egli rispose loro: «Il Regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione, e nessuno dirà: “Eccolo qui”, oppure: “Eccolo là”. Perché, ecco, il Regno di Dio è in mezzo a voi!». Disse poi ai discepoli: «Verranno giorni in cui desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell’Uomo, ma non lo vedrete. Vi diranno: “Eccolo là”, oppure: “Eccolo qui”; non andateci, non seguiteli. Perché come la folgore, guizzando, brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio dell’Uomo nel suo giorno. Ma prima è necessario che Egli soffra molto e venga rifiutato da questa generazione». 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Il più spigoloso problema nel cattolicesimo è per la stragrande maggioranza di cattolici la mancata percezione del senso di appartenenza alla vera Chiesa di Cristo. Non si curano della sua stabilità e affermazione nel mondo, non sanno di essere loro stessi Chiesa e che ne sono figli affidabili se la riconoscono come Madre.
Parlare di madre o padre alle nuove generazioni è in molti casi una perdita di tempo, sono figure che esistono solo nel bisogno per poi trascurarle e considerarle come genitori/servi, che devono rimanere disponibili per accontentare tutti i capricci dei figli.
La supremazia della mentalità moderna, sregolata e libertaria dei giovani si afferma dove non c’è Dio, quindi non è un discorso rivolto a tutti voi che leggete, comunque ognuno riconosce la sua responsabilità nell’educazione dei figli e se qualcosa non è stata fatta bene, c’è tempo per recuperare in molti casi.
È pure vero che anche molti genitori atei o scettici vogliono inculcare una sana educazione ai loro figli, una buona formazione umana, ma non trasmettono i valori morali cristiani, non esiste in tutti loro la percezione e la gravità del peccato e non hanno come riferimenti i dieci Comandamenti.
Tra voi genitori che leggete c’è il desiderio di compiere un cammino spirituale corretto e coerente, avvertite la responsabilità davanti a Dio di trasmettere quella Fede che avete ricevuto nel Battesimo e che avete coltivato, ma la domanda che ognuno deve porsi è questa: quanta Fede possiedo?
Ognuno ha quella Fede che ha voluto far crescere con la preghiera e l’osservanza della morale, e quanti non hanno coltivato con impegno la loro Fede, hanno ancora modo e tempo per conoscere Gesù e credere fermamente in Lui. C’è ancora tempo per ricominciare e mettere Dio al centro.
Occorre frequentare Gesù con le buone letture e le preghiere da snocciolare durante la giornata, anche brevi preghiere che chiamo atti di amore, di lode, di ringraziamento, di aiuto, di fiducia, di varie richieste, di sostegno nelle prove, di allontanamento delle maledizioni e delle negatività, di guarigione da ogni malattia.
Chi scopre davvero Gesù è una persona felice e realizzata. Gesù è presente nel cristiano proporzionatamente all’amore che si dona a Lui.
La presenza di Gesù in un genitore, lo rende migliore e maggiormente responsabile, intento non ad accontentare i figli ma a donare ciò che è giusto e meritorio. L’educazione è questione di cuore, i cristiani hanno molto in più da donare e se pregano molto, riescono a trovare l’equilibrio che dona solamente Gesù Cristo.
Dobbiamo riconoscere che molti genitori di oggi non hanno basi solide per trasmettere ai figli la formazione religiosa, loro stessi non l’hanno ricevuta o l’hanno percepita appena. Molti genitori sbagliano per l’insufficiente conoscenza degli insegnamenti di Gesù e le sue parole rappresentano per i cristiani, le norme da osservare e far eseguire ai figli.
Molti giovani privi di una corretta formazione religiosa, non conoscono i doveri ma pretendono solamente diritti e non comprendono l’importanza dei principi morali. Poi si drogano, hanno una mentalità insensata o fanno sesso libero con gli amici e le amiche…
Voi genitori che coltivate la Fede in Gesù non abbattetevi se i vostri figli sono particolarmente scatenati e hanno una mentalità «pericolosa» che sconvolge anche la vita familiare. La responsabilità alle volte si attribuisce ragionevolmente alle cattive frequentazioni e alla televisione.
Molto spesso i genitori dimenticano che devono pregare molto per i loro figli e consacrarli ogni mattina al Cuore Immacolato di Maria.
Il Regno di Dio è presente dove c’è la Fede in Gesù Cristo, dove Lui regna con la sua Grazia, significa quei principi che ci separano dal regno del mondo e dal demonio. Il Regno di Dio è la presenza di Dio nei nostri cuori.
---

Nessun commento:

Posta un commento

Comunque tu sia arrivato fino qui, un tuo commento è gradito, si può dissentire ma non aggredire, la costruzione è preferita alla distruzione..

Medaglia di San Benedetto