+ Dal Vangelo secondo Luca (16,9-15)
In quel tempo, Gesù diceva ai discepoli: «Fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perché, quando questa verrà a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne. Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti; e chi è disonesto in cose di poco conto, è disonesto anche in cose importanti. Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderà quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra? Nessun servitore può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza». I farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si facevano beffe di Lui. Egli disse loro: «Voi siete quelli che si ritengono giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciò che fra gli uomini viene esaltato, davanti a Dio è cosa abominevole».
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
L’errore più pericoloso commesso anche dai cattolici che si impegnano nella vita spirituale e in buonafede vogliono migliorare, è la comprensione della Fede come una somma di pratiche di pietà e di esercizi ascetici da giustapporre in qualche modo all’insieme dei diritti e dei doveri che scaturiscono dalla condizione di ciascuno.
Seguire Gesù invece significa offrire e orientare a Lui ogni nostro atto.
Non c’è un tempo da dedicare a Dio e un altro tempo per lo studio, per il lavoro, per le occupazioni terrene. È sbagliato questo convincimento e lo scorrere della vita su questo binario, invece tutto è di Dio e tutto quello che siamo e facciamo dobbiamo offrirlo a Lui.
Questa è la vera spiritualità cristiana, rimane impossibile arrivare ad alleanze con le altre religioni, anche se Gesù ama tutti.
Contrariamente alle false religioni o a quella che prima della venuta di Gesù era partecipe dell’alleanza con Dio, l’ebraismo, tutte quante non conoscono la Verità proclamata da Cristo, ed è una Verità che in duemila anni ha dato incalcolabili miliardi di prove della sua autenticità.
I miracoli che si ricevono adorando e supplicando Gesù con l’intercessione dell’autorevole assistenza della Madonna, non si ricevono nelle altre religioni, eppure Figlio e Madre vogliono salvare anche gli atei e perfino gli anticlericali. Ma essi rifiutano gli inviti alla conversione e vengono lasciati liberi di seguire le loro scelte.
Nell’inferno non potranno assolutamente recriminare nulla.
L’uomo adesso sceglie il suo futuro, se è davvero intelligente mette da parte del tempo nella giornata per rivolgersi al suo Creatore e alla potentissima Madre per «dialogare», parlare delle cose importanti, iniziando con espressioni amorevoli e di ringraziamento.
Abbiamo una sola vita ma in molti lo hanno dimenticato, anche perché indotti soprattutto dai mass-media schierati con il potere occulto.
Questo agire insensato non è immotivato, in molte persone la follia è la compagna segreta della ragione e determinate scelte, orientamenti avversi al bene degli altri, soprattutto sugli innocenti indifesi, si spiegano con il loro essere professionisti dell’odio.
Non temete di approfondire gli eventi innaturali che si stanno verificando nel mondo, cercate di capire come mai solamente l’Italia è stata colpita la settimana scorsa da perturbazioni atmosferiche mai registrate in passato, da bombe d’acqua che si materializzano all'improvviso, da un vento travolgente che ha sradicato più di un milione di alberi vicino Como, senza toccare la Svizzera… e vicino Belluno, senza toccare l’Austria e la Slovenia…
C’è una spiegazione soddisfacente su questa apocalisse che ha colpito solo l’Italia e non le Nazioni confinanti?
È indispensabile l’aiuto dello Spirito Santo per capire ciò che sfugge alla comprensione umana, senza convincersi di possedere la verità.
La preghiera oltre a farci stare bene anche fisicamente, ci permette di avere una percezione spirituale che non va accolta come verità assoluta, va esaminata con il discernimento ed è lì che interviene l’aiuto di Dio per facilitare il raggiungimento della verità.
Senza questa Luce di Dio, è impossibile capire la realtà e si possono servire più padroni che identifichiamo con l’orgoglio, i vizi e le bramosie.
L’amore a Dio, se è autentico, si riflette in tutti gli aspetti della vita. Anche se le questioni temporali hanno la loro specifica autonomia e senza esserci necessariamente una soluzione cattolica ai problemi sociali, politici, eccetera, tuttavia non possono esistere ambiti di «neutralità», dove il cristiano smette di esserlo e di agire da cristiano.
Si ama sinceramente un familiare o un’altra persona ventiquattrore su ventiquattrore, la si ama anche quando si pensa ad altro o si è momentaneamente distanti. Così deve essere l’amore a Gesù: dobbiamo avere il cuore pervaso dal suo Amore, solo Lui conosce perfettamente i nostri cuori e tutto il resto diventa relativo.
Impegnatevi molto di più nella preghiera perché tutto passa e le vere gioie arrivano con la benedizione di Gesù. Molti hanno intrapreso la strada sbagliata dell’errore e della disperazione, ma l’esuberanza non permette ad essi di capire lo scivolamento e tutto appare piacevole.
«Voi siete quelli che si ritengono giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciò che fra gli uomini viene esaltato, davanti a Dio è cosa abominevole».
Non ci accada mai di comportarci in questo modo, esaminiamoci per conoscerci meglio e porre dei freni a ciò che dispiace a Gesù.
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