+ Dal Vangelo secondo Giovanni (14,15-16.23-26)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre. Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Domenica scorsa ho chiuso la newsletter con queste parole: “La gioia soprannaturale di annunciare Gesù ai parenti, ai conoscenti e ad altri, si ha quando si possiede lo Spirito di Dio, si capisce anche dal comportamento del cristiano che non cerca di porsi come protagonista ma fa apostolato con spirito di servizio, per aiutare il prossimo. Gesù vuole dare l’incarico a molti, oggi ci chiede di parlare di Lui e del suo Vangelo ai lontani e ai cristiani tiepidi, rimasti intrappolati nella rete dei vizi.
Tutti siamo missionari in virtù del Battesimo, solo lo Spirito Santo rende potente la nostra parola ed illumina gli ascoltatori”.
Quest’ultimo pensiero spiega che le anime si salvano con la parola piena di Spirito Santo, è Lui che converte e santifica le anime. Non si deve aiutare qualcuno nella conversione con mezzi contrari al decoro e all’equilibrio spirituale. C’è una distanza abissale tra i cristiani che pregano e vivono nella Verità da altri che dissipano tutto nell’indifferenza, rimanendo interiormente vuoti. Non vogliamo fare una classifica, però è facile accorgersi quando un cristiano trasmette lo Spirito Santo anche con poche parole e con le sue preghiere.
La crisi profonda nella Chiesa è nata ed è arrivata al limite proprio per il distacco da parte di molti dallo Spirito Santo. La Madonna invita con insistenza a pregare per i Sacerdoti, senza l’azione dello Spirito l’agire è solo umano, gli interessi sono umani, le iniziative sono umane. In molti casi il distacco da Dio diventa sempre più allarmante. Dalle opere si riconosce la presenza dello Spirito Santo.
Oggi c’è molta autosufficienza e si rimane lontani dalla volontà di Gesù. Se è lo Spirito Santo ad amalgamare ed unire tutti i veri credenti con Gesù, togliendo lo Spirito si spezza questa unione e molti si perdono, non seguono più la Verità. La confusione regna e non si distingue più nulla. Così chi cade nei peccati mortali, con la ripetizione e la mancata Confessione, si viene a formare una insensibilità orribile.
Nessun cristiano può fare a meno dello Spirito Santo per le ispirazioni e l’assistenza, da Lui arriva ogni Bene e la Luce per “capire” la realtà. La confusione che regna sovrana nel mondo causa uno sbandamento morale massiccio, non si capisce più cosa è buono o cosa è utile per la vita spirituale, quindi anche per la persona. Si vive d’istinto e si esegue ogni pensiero che arriva alla mente senza prima discernere se è buono per la persona e a cosa conduce.
Se non si valutano le cause e gli effetti della realizzazione di ogni pensiero, si vive come schiavi del proprio istinto.
Nel mondo non si accetta più l’Amore di Dio e la violenza aumenta in miliardi di persone, non sono in grado di controllare la violenza interiore e in molti casi la furia omicida che si scatena e annebbiati mentalmente si uccidono oppure uccidono i figli. Ogni giorno sentiamo di suicidi e omicidi, dal femminicidio sono passati al figlicidio. Il termine femminicidio si riferisce alle violenze che vengono perpetrate dagli uomini ai danni delle donne in quanto tali, ossia in quanto appartenenti al genere femminile.
Più allarmante è l’uccisione dei figli, in pochi giorni in Italia sono avvenuti diversi omicidi o tentati omicidi, colpisce molto tra tutti la madre che ha buttato dalla finestra i due figli di 3 e 6 anni con questo motivo: “L’ho fatto per il loro bene”. In psicologia si spiegano vari motivi che causano l’aggressività.
Noi diamo come prima causa la mancanza dello Spirito Santo e lo scombussolamento mentale della donna e spieghiamo anche la sua disperazione, in psicologia viene indicato questo raptus come “figlicidio altruistico”,paradossalmente la madre compie l’omicidio per sottrarlo ai mali del mondo, per salvarlo dalla sofferenza di esistere, per preservarlo da reali o presunte difformità.
Ci sono altre categorie individuate in psicologia riguardo al figlicidio, le leggiamo solamente per capire da quale impulso può partire una degenerazione: figlicidio altruistico; figlicidio a elevata componente psicotica; figlicidio di un figlio indesiderato; figlicidio accidentale; figlicidio per vendetta sul coniuge; figlicidio per motivi economici; infanticidio multiplo.
Sono impulsi irrazionali dovuti a un cedimento nervoso, una malattia fisica, l’abuso di medicinali, l’insonnia cronica, la frustrazione esistenziale, ma tutto questo male che porta a commettere terribili atti, privi di segni premonitori, sono da addebitare alla mancanza dello Spirito Santo.
In psicologia ovviamente viene data una risposta scientifica, noi sappiamo che chi prega e adora lo Spirito Divino non crolla psicologicamente, non arriva mai a commettere azioni gravi, non è persona squilibrata.Possono esserci sofferenze e malattie, non l’esaurimento nervoso. In chi commette questi reati non è presente Gesù.
Gli impulsi irrazionali sono presenti anche in molti personaggi potenti del mondo ma riescono a dissimulare bene le frustrazioni, magari incaricando altri di compiere lavori sporchi. Tutti quelli che seguono se stessi e non coltivano la devozione allo Spirito Santo sono toccati da molti pensieri umani e le loro scelte spesso sono sbagliate. Liberi di compiere quello che vogliono, però oggettivamente si evidenziano le scelte sbagliate perché personaggi della scena internazionale.
Ogni persona agisce secondo lo spirito che possiede, Divino, umano o demoniaco. I cristiani che pregano e quindi cercano di vivere bene, non devono abbattersi se agiscono in modo umano per debolezza, ma devono cambiare stile di vita non appena se ne rendono conto.
Non è facile agire sempre mossi dallo Spirito Santo, sarebbe bello riuscire in questa impresa ai credenti che faticano nella conversione, allora è necessaria la vigilanza su se stesso, sui pensieri, le parole e le opere. Senza dimenticare che spesso le omissioni sono più gravi.
La constatazione reale è il distacco da parte dell’umanità dallo Spirito Santo, è vero che molti non ne conoscono l’esistenza, anche tra i circa 2 miliardi di cristiani è assente la docilità alle ispirazioni di Dio, però queste ispirazioni possono comprenderle solamente quanti hanno compiuto un profondo cammino di conversione.
Non possiamo assolutamente fare a meno dello Spirito Santo, dobbiamo invocarlo con serena meditazione, riflettendo sulle parole. I Santi ci insegnano che chi prega molto la Madonna riceve maggiore Spirito di Dio, è la Vergine che unisce la sua preghiera a quella dell’orante. Come nel Cenacolo avvenne agli Apostoli, anche noi dobbiamo rimanere vicino alla Madonna, con la sua intercessione ci otterrà grande abbondanza di doni dello Spirito.
Preghiamo per quanti vivono nella disperazione e non riescono ad uscire dai pensieri ossessivi che li schiacciano.Gesù, pensaci Tu.
“Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé” (Gal 5,22).
Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
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