Il Signore ti benedica,ti custodisca e ti mostri il Suo volto misericordioso!

Quando pensi di aver toccato il fondo e che nessuno ti voglia o ti ami più, Dio si fa uomo per incontrarti, Gesù ti viene accanto

CIAO A TE !!

Nulla è più urgente nel mondo d'oggi di proclamare Cristo alle genti. Chiunque tu sia, puoi, se vuoi, lasciare un tuo contributo, piccolo o grande che sia, per dire, comunicare, annunciare la persona di Gesù Cristo, unico nostro salvatore. Uno speciale benvenuto a LADYBUG che si è aggiunta di recente ai sostenitori ! *************************************************** Questo blog è sotto la protezione di N.S. Gesù Cristo e della SS Vergine Maria, Sua Madre ed ha come unica ragione di esistere di fornire un contributo, sia pure piccolo ed umile, alla crescita della loro Gloria. ***************************************************



Con Cristo non ci sono problemi, senza Cristo non ci sono soluzioni.

mi trovate anche su questo blog
---------------------------------------------------------------



sabato 11 maggio 2013

2322 - Commento al Vangelo del 11/5/2013


+ Dal Vangelo secondo Giovanni (16,23-28)
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «In verità, in verità Io vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio Nome, Egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio Nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena. Queste cose ve le ho dette in modo velato, ma viene l’ora in cui non vi parlerò più in modo velato e apertamente vi parlerò del Padre. In quel giorno chiederete nel mio Nome e non vi dico che pregherò il Padre per voi: il Padre stesso infatti vi ama, perché voi avete amato me e avete creduto che Io sono uscito da Dio. Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo; ora lascio di nuovo il mondo e vado al Padre».

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Ieri abbiamo compreso che nel mondo non è possibile trovare la gioia autentica, ciò che appare non è felicità genuina, non la conoscono neanche quelli che vivono senza preoccupazioni. Il mondo non può dare la gioia perché non ce l’ha. Solo Gesù può donarla perché è Lui l’unica fonte della gioia e della felicità. Per vivere nel mondo con la gioia autentica è necessario restare in comunione con Lui.
Gesù vuole che ogni essere umano sia felice in questa vita, da parte sua c’è solo questo desiderio mentre poi la risposta la deve dare l’uomo. Siamo noi a stabilire se portare nel mondo -quindi nei luoghi che si frequentano-, la gioia e la pace, siamo noi a determinare le vicende della nostra vita con l’adesione o meno al progetto di Dio. Lui vuole donarci tante Grazie, la gioia e la pace, noi rispondiamo con le nostre scelte.
Oggi Gesù ci indica il metodo per chiedere Grazie al Padre: “Se chiederete qualche cosa al Padre nel mio Nome, Egli ve la darà”. È esplicita la volontà di Dio di soddisfare le nostre richieste, Lui vuole renderci felici e donarci quanto chiediamo, perché allora determinate Grazie non arrivano o bisogna attendere? Chiaramente il problema non è Dio, bisogna considerare quale spiritualità possiede la persona che chiede una Grazia, non solo se prega, soprattutto se ama e perdona.
Gesù nel Vangelo numerose volte promette che darà le Grazie a quanti le chiederanno, addirittura insiste nell’invitare a chiedere, è Lui a mostrare piena disponibilità. Non si può mai, ripeto mai, addebitare a Gesù la mancata ricezione di una Grazia, si contraddice il Vangelo, si distorce palesemente la sua Parola.
Nel Vangelo oggi ripete nuovamente che bisogna chiedere: “Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena”. Infatti, quando si chiede, solitamente non si vive perfettamente nella gioia e per questo si invoca la Grazia. È la necessità a risvegliare la Fede e Gesù lo sa bene ma lo stesso vuole accontentare quanti pregano solamente nel bisogno, però essi hanno difficoltà a pregare bene, non sono esperti nella preghiera.
La loro gioia non è piena, lo dice Gesù, solo con l’arrivo della Grazia avranno la gioia piena. “… la vostra gioia sia piena”.
Abbiamo visto che da parte di Gesù c’è una infinita disponibilità ad aiutarci, a donarci ogni Grazia per il bene dell’anima e del corpo, il problema quindi è la persona che non prega bene, non pratica i Sacramenti, non compie la volontà di Dio espressa nei Comandamenti, non ama il prossimo e forse non perdona i suoi oppositori. Se aggiungiamo che vive di superbia e orgoglio, non si sforza per rinnegare i vizi…
Vedete, in queste condizioni non è possibile ottenere Grazie, ma non bisogna mai abbattersi, tutto è possibile. Gesù potrà donarle liberamente, ma le disposizioni della persona devono cambiare.
“Finora non avete chiesto nulla nel mio Nome”. Non basta pronunciare il Nome di Gesù, occorre anche vivere come vuole Lui.
Leggendo le biografie dei Santi la costante principale è l’adesione alla volontà di Dio, lo sforzo nella loro vita di rinnegare ogni aspetto diverso dal Vangelo, la purificazione interiore e il distacco dai piaceri dissipatori. Loro non pronunciavano solo il Nome di Gesù quando chiedevano Grazie, mostravano implicitamente al Signore la vita pura e umile che conducevano, per questo ottenevano anche miracoli impossibili.
L’intercessione dei Santi che conosciamo non è mai stata facile, hanno raggiunto una elevata spiritualità per innestarsi nella Vite divina e vivere in piena comunione con Dio. Hanno sempre faticato con sforzi eroici e con rinnegamenti sovrumani per salire il monte della Trasfigurazione, perché avevano sempre dinanzi agli occhi della Fede il fine della vita: la salvezza dell’anima, compiendo la volontà di Dio.
Per questo quando i Santi come intercessori chiedevano Grazie, erano e sono sempre esauditi dalla Madonna.
Perché i Santi chiedono le Grazie possibili, mentre molti credenti chiedono Grazie impossibili, nel senso che non sono un bene per l’anima e il corpo. Sono tante le richieste sbagliate ma che vengono fatte perché in buonafede si considerano necessarie. Non sto qui a elencarne molte, spesso molti chiedono ciò che in realtà non è un bene per loro, per esempio sposare una determinata persona che conoscono poco, trasferirsi altrove, cambiare lavoro, ecc.
Chiaramente le Grazie che si chiedono per la vita spirituale e la guarigione fisica sono sempre buone, Gesù vuole aiutare tutti.
Noi sappiamo che Gesù ci ama e pensa sempre ad ognuno di noi, ci ha anche detto che “il Padre stesso ci ama”. Siamo amati da Dio!

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
-------------------------

Nessun commento:

Posta un commento

Comunque tu sia arrivato fino qui, un tuo commento è gradito, si può dissentire ma non aggredire, la costruzione è preferita alla distruzione..

Medaglia di San Benedetto