Il Signore ti benedica,ti custodisca e ti mostri il Suo volto misericordioso!

Quando pensi di aver toccato il fondo e che nessuno ti voglia o ti ami più, Dio si fa uomo per incontrarti, Gesù ti viene accanto

CIAO A TE !!

Nulla è più urgente nel mondo d'oggi di proclamare Cristo alle genti. Chiunque tu sia, puoi, se vuoi, lasciare un tuo contributo, piccolo o grande che sia, per dire, comunicare, annunciare la persona di Gesù Cristo, unico nostro salvatore. Uno speciale benvenuto a LADYBUG che si è aggiunta di recente ai sostenitori ! *************************************************** Questo blog è sotto la protezione di N.S. Gesù Cristo e della SS Vergine Maria, Sua Madre ed ha come unica ragione di esistere di fornire un contributo, sia pure piccolo ed umile, alla crescita della loro Gloria. ***************************************************



Con Cristo non ci sono problemi, senza Cristo non ci sono soluzioni.

mi trovate anche su questo blog
---------------------------------------------------------------



mercoledì 3 luglio 2013

2443 - Commento al Vangelo del 3/7/2013

+ Dal Vangelo secondo Giovanni (20,24-29)
Aggiungi didascalia
Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo». Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!». 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
La liturgia ci presenta l’episodio dell’incredulità di Tommaso, egli in realtà non era contrario a Gesù, il suo carattere fragile lo portava a dubitare anche delle cose evidenti. Era un limite quello di Tommaso, eppure per tre anni aveva assistito ai miracoli di Gesù, aveva sentito il Maestro che preannunciava la sua Risurrezione dopo tre giorni, non c’era nulla di improvvisato in quello che stabiliva il Signore.
Chi è incredulo vive sempre nell’incertezza, non si verifica in chi non ha studiato molto o in chi ha studiato, non proviene dalla cultura ma dalla disposizione interiore, quello che è realmente. È una malattia spirituale, dovuta alla poca Fede.
L’incredulo è dubbioso, diffidente delle cose buone mentre verso quelle negative prova una naturale attrazione… Questione di spirito, di avversione verso le opere di Dio. L’incredulo è come spinto a diffidare delle vere apparizioni mentre segue quelle demoniache.
Quindi, è un problema di spiritualità, questo si verifica nei credenti che pregano poco o hanno iniziato un serio cammino di Fede da poco tempo, così non sono illuminati da Dio perché essi si trovano ancora distanti. Quanto più si avvicineranno a Dio tanto più il suo Spirito li trasformerà e dimorerà in essi. La presenza dello Spirito Divino farà superare l’incredulità in modo automatico, proprio come avvenne a Tommaso.
Gesù apparve la prima volta in assenza di Tommaso perché conosceva perfettamente i ricorrenti dubbi che gli sorgevano e di cui non se ne liberava perché ancora molto debole. Ogni pensiero che aveva Tommaso lo considerava corretto e lo seguiva senza discernere la sua provenienza, così cadeva nell’errore di non riconoscere la Verità.
L’incredulità in questi tempi è pericolosa non solamente verso Gesù e si finisce per non fare mai Adorazione Eucaristica, è grave perché paralizza il discernimento, anche se il credente si trova ancora in una situazione di confusione per l’iniziale spiritualità. Senza la capacità di capire il vero dal falso, i più deboli finiscono sempre per seguire l’inganno, lo vediamo per esempio in Italia, ci sono due luoghi dominati da satana dove si riversano migliaia di fedeli. È il momentaneo trionfo dei diavoli!
Oppure, tutti i falsi messaggi che si inviano sul web, messaggi senza amore e verità perché inventati dagli uomini. Non bisogna mai seguire veggenti e messaggi di cui non si conoscono l’autenticità, ci vuole poco per cadere nelle trappole dei diavoli e fare un cammino opposto a quello del Vangelo. Bisogna seguire solo le rivelazione di Santi e Beati o dei luoghi riconosciuti buoni per i frutti di santità.
In questa newsletter siete iscritti in tanti, quasi 12mila, ovviamente con cammini di Fede diversi ed anche con impostazione spirituale personali, ognuno ha la sua. C’è chi è più forte e non segue messaggi dubbi, altri seguono tutti i messaggi, chi dubita della Parola di Dio e chi la desidera più umana, chi non ha scoperto un grande amore per la Chiesa e chi invece ama la Chiesa più della propria madre. Chi ha capito la grande importanza della devozione e consacrazione alla Madonna e chi non prova grande attrazione.
È ovviamente un assortimento vario, mi ritrovo a rivolgermi a credenti che vivono cammini di Fede disuguali, c’è chi ha iniziato prima oppure c’è chi ha una Fede più profonda. Debbo rivolgermi a tutti e non utilizzo parole che i deboli stentano a capire ma che un giorno comprenderanno meglio. Per questo, devo periodicamente ripetere che la Chiesa soffre e vivrà un momento di forte crisi.
Leggiamolo da alcune parole dette da Gesù alla Beata Caterina Emmerich, altre rivelazioni le pubblicherò presto: Vidi che molti Sacerdoti accettavano idee pericolose per la Chiesa. Costruivano una grande, strana e stravagante Chiesa. Chiunque veniva accettato a fine di unirsi e avere gli stessi diritti: evangelisti, cattolici, sette di qualunque credo. Tale doveva essere la Nuova Chiesa… ma Dio aveva altri progetti… Dopo vidi che tutto quello che riguarda il Protestantesimo si innalzava, mentre la Religione Cattolica cadeva in completa decadenza”.
Se non avessi un amore viscerale per la Chiesa che amo come una Madre, potrei scrivere di altro più mondano e così accontentare gli increduli, eviterei discorsi dolorosi e che mettono un po’ pena, non presenterei un futuro di divisione nella Chiesa.
Ma non posso tradire la fiducia che mi ha dato Gesù chiamandomi al sacerdozio per cercare gli applausi del mondo. Per amore della Chiesa Madre e delle vostre anime devo scrivere chiaramente cosa si cela dietro le quinte dei traditori, senza approfondire quanto adesso è prematuro. Così aiuto gli increduli a trovare la vera Fede e gli incostanti a pregare di più e meglio.
Se io ho donato la mia vita a Gesù per la Chiesa e la salvezza delle anime, non temo né persecuzioni né altro che possano spaventarmi. Amo la Verità e solo quella voglio trasmettervi. Prego ogni giorno per tutti voi e in particolare per quanti mi chiedono preghiere, questa è la mia vita e non farò altro in futuro con l’aiuto di Dio, che insegnare la Verità del Vangelo storico.
Ogni anima che aiuto, così come avviene ai Sacerdoti che pregano molto, è un’anima nata a nuova vita attraverso le sofferenze che bisogna offrire a Gesù. Nessuno viene aiutato e nessuno rinasce a nuova vita spirituale se non si compiono penitenze. È bene sapere che quando chiedete preghiere o quando si prega per voi, oltre alle preghiere si offrono tanti sacrifici e persecuzioni che arrivano dai cattivi.
Questo avvenne principalmente a San Paolo: “Ritengo che Dio abbia messo noi, gli Apostoli, all'ultimo posto, come condannati a morte, poiché siamo diventati spettacolo al mondo, agli Angeli e agli uomini. Noi stolti a causa di Cristo, voi sapienti in Cristo; noi deboli, voi forti; voi onorati, noi disprezzati.
Fino a questo momento soffriamo la fame, la sete, la nudità, veniamo schiaffeggiati, andiamo vagando di luogo in luogo, ci affatichiamo lavorando con le nostre mani.
Insultati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo; calunniati, confortiamo; siamo diventati come la spazzatura del mondo, il rifiuto di tutti, fino ad oggi.
Non per farvi vergognare vi scrivo queste cose, ma per ammonirvi, come figli miei carissimi. Potreste infatti avere anche diecimila pedagoghi in Cristo, ma non certo molti padri, perché sono io che vi ho generato in Cristo Gesù, mediante il Vangelo” (1 Cor 4,9-15).
Vedete in che modo si ottengono le Grazie di conversione, di guarigioni, di liberazioni e gli aiuti da Gesù?

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
-----

Nessun commento:

Posta un commento

Comunque tu sia arrivato fino qui, un tuo commento è gradito, si può dissentire ma non aggredire, la costruzione è preferita alla distruzione..

Medaglia di San Benedetto