Il Signore ti benedica,ti custodisca e ti mostri il Suo volto misericordioso!

Quando pensi di aver toccato il fondo e che nessuno ti voglia o ti ami più, Dio si fa uomo per incontrarti, Gesù ti viene accanto

CIAO A TE !!

Nulla è più urgente nel mondo d'oggi di proclamare Cristo alle genti. Chiunque tu sia, puoi, se vuoi, lasciare un tuo contributo, piccolo o grande che sia, per dire, comunicare, annunciare la persona di Gesù Cristo, unico nostro salvatore. Uno speciale benvenuto a LADYBUG che si è aggiunta di recente ai sostenitori ! *************************************************** Questo blog è sotto la protezione di N.S. Gesù Cristo e della SS Vergine Maria, Sua Madre ed ha come unica ragione di esistere di fornire un contributo, sia pure piccolo ed umile, alla crescita della loro Gloria. ***************************************************



Con Cristo non ci sono problemi, senza Cristo non ci sono soluzioni.

mi trovate anche su questo blog
---------------------------------------------------------------



martedì 2 agosto 2011

1040 - Commento al Vangelo di oggi 2/8/2010

+ Dal Vangelo secondo Matteo (15,1-2.10-14)
In quel tempo, alcuni farisei e alcuni scribi, venuti da Gerusalemme, si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Infatti quando prendono cibo non si lavano le mani!». Riunita la folla, Gesù disse loro: «Ascoltate e comprendete bene! Non ciò che entra nella bocca rende impuro l’uomo; ciò che esce dalla bocca, questo rende impuro l’uomo!». Allora i discepoli si avvicinarono per dirgli: «Sai che i farisei, a sentire questa parola, si sono scandalizzati?». Ed egli rispose: «Ogni pianta, che non è stata piantata dal Padre mio celeste, verrà sradicata. Lasciateli stare! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!».

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Continuano ad arrivare messaggi da persone che hanno subito il divorzio o la separazione. Parole piene di sofferenza, un’amarezza che si cela nel dolore ma che è tutta palpabile. Non ci sono definizioni per esprimere i patimenti e i martiri morali della persona che subisce l’abbandono. Anche dei figli che vedono sbriciolare la famiglia, i genitori che non si amano, si detestano come minimo, comunque non si accettano.
I figli percepiscono il matrimonio come un fallimento. Il loro futuro è rovinato.
Nei giorni scorsi su un quotidiano ho intravisto un titolo che rispecchia la mentalità dei non credenti: “Aspetta e taci. E il traditore tornerà da te”. Una ricetta che avrà funzionato in qualche circostanza, ma se c’è una relazione affiatata diventa tutto più complicato.
Noi crediamo che Gesù può tutto e preghiamo per la ricomposizione delle famiglie sfasciate.
Come ho scritto, ogni giorno prego per tutti voi, in particolare per quanti vivono nella sofferenza, per le vostre famiglie, i giovani senza identità cristiana, le coppie in crisi. Senza i Sacramenti e la preghiera umile, molte famiglie salterebbero, molti prenderebbero strade sbagliate. Non abbandonate mai la preghiera del Santo Rosario, preghiera che ci lega alla Madonna e La fa intervenire quando chiediamo aiuto.
Dopo l’invio dell’articolo su Santa Maria Maddalena, si è compreso che si tratta della stessa persona. P. Jose' Flores del Messico mi ha chiesto maggiore precisazione, posso trascrivere una testimonianza di una nostra parrocchiana: “Grazie delle precisazioni su Maria Maddalena. Sabato ho conosciuto una signora che ha letto tutta l’opera di Maria Valtorta e mi ha spiegato bene la storia. Cioè ha detto che si chiamava di Magdala perché si prostituiva a Magdala, ma era di Betania… ed era proprio Maria la sorella di Lazzaro e Marta. Grazie! (Elena Gianfrate)”.
Il Vangelo di oggi spiega chiaramente che rende impuro l’uomo quello che esce dalla sua bocca, non quello che vi entra. Ce lo spiega San Matteo nei versetti successivi a quelli di oggi: “Dal cuore, infatti, provengono i propositi malvagi, gli omicidi, gli adultèri, le prostituzioni, i furti, le false testimonianze, le bestemmie” (Mt 15,19).
Il controllo delle parole è un atteggiamento virtuoso, è necessario riflettere prima di parlare, intuire dove và a finire un discorso, prevederne gli sviluppi. Si agisce sempre con retta intenzione, ma si vigila soprattutto sulle parole prima di pronunciarle.
Non possiamo essere come i ciechi, noi dobbiamo aiutare gli altri a seguire il cammino del Vangelo. Chi è cieco nell’intelletto, non può guidare gli altri. “Quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso”.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
--------------

Nessun commento:

Posta un commento

Comunque tu sia arrivato fino qui, un tuo commento è gradito, si può dissentire ma non aggredire, la costruzione è preferita alla distruzione..

Medaglia di San Benedetto