Il Signore ti benedica,ti custodisca e ti mostri il Suo volto misericordioso!

Quando pensi di aver toccato il fondo e che nessuno ti voglia o ti ami più, Dio si fa uomo per incontrarti, Gesù ti viene accanto

CIAO A TE !!

Nulla è più urgente nel mondo d'oggi di proclamare Cristo alle genti. Chiunque tu sia, puoi, se vuoi, lasciare un tuo contributo, piccolo o grande che sia, per dire, comunicare, annunciare la persona di Gesù Cristo, unico nostro salvatore. Uno speciale benvenuto a LADYBUG che si è aggiunta di recente ai sostenitori ! *************************************************** Questo blog è sotto la protezione di N.S. Gesù Cristo e della SS Vergine Maria, Sua Madre ed ha come unica ragione di esistere di fornire un contributo, sia pure piccolo ed umile, alla crescita della loro Gloria. ***************************************************



Con Cristo non ci sono problemi, senza Cristo non ci sono soluzioni.

mi trovate anche su questo blog
---------------------------------------------------------------



sabato 7 maggio 2011

948 - Commento al Vangelo di oggi 7/5/2011


+ Dal Vangelo secondo Giovanni (6,16-21)
Venuta la sera, i discepoli di Gesù scesero al mare, salirono in barca e si avviarono verso l’altra riva del mare in direzione di Cafàrnao. Era ormai buio e Gesù non li aveva ancora raggiunti; il mare era agitato, perché soffiava un forte vento. Dopo aver remato per circa tre o quattro miglia, videro Gesù che camminava sul mare e si avvicinava alla barca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: «Sono io, non abbiate paura!». Allora vollero prenderlo sulla barca, e subito la barca toccò la riva alla quale erano diretti.

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Il Vangelo di oggi, precisamente di San Giovanni, al contrario degli altri evangelisti non descrive la pericolosità e la difficoltà di traversare il mare agitato, con le onde fluttuanti che spostavano la barca con violenza, e l’incapacità degli occupanti di prendere il comando dell’imbarcazione.
San Giovanni è più sobrio di dettagli, punta a presentare il dato teologico, a mostrare l’essenziale. Non scrive la reazione degli Apostoli nei momenti drammatici del vento che spostava la barca. Possiamo solo immaginare il terrore presente in questi uomini. San Giovanni punta i riflettori su Gesù, il resto è secondario.
È facile pensare che senza Gesù, la nostra barca, la vita che viviamo, è colpita periodicamente e con insistenza dal forte vento delle passioni disordinate, dalla tempesta di agitazioni e di preoccupazioni carnali, dai turbamenti e dalle impressioni che guidano la persona.
Senza Gesù la nostra barca è fuori controllo.
La cosa più triste è l’incapacità di trovare la soluzione per superare la crisi o la sofferenza che si vive. Quando la vita è colpita dal vento delle contrarietà, per chi non prega e non invoca aiuto, cala il buio intellettuale. Non si vede più dove si cammina e i peccati possono aumentare.
Ci si abbandona al peccato, è la conseguenza dell’abbattimento.
È necessario che Gesù salga sulla nostra barca, non c’è altro modo per superare i forti venti delle tentazioni e le cattiverie di chi non ci ama. Insieme a Gesù è possibile raggiungere la riva della salvezza, il porto sospirato della vera felicità nel suo Cuore.
La nostra vita spirituale deve esser curata ogni giorno, oltre la preghiera va alimentata l’unione con Gesù, dialogando con Lui dinanzi un’immagine o davanti al Tabernacolo in Chiesa. Pregare è parlare con Gesù, dire tutto ciò che vogliamo ed attendere le sue risposte nel silenzio e nelle circostanze della vita, che vengono sistemate proprio dal suo intervento.
Gesù ci parla anche in questo modo.
Diamo spazio alla Madre di Gesù, diventata sotto la Croce anche nostra Madre.
Troviamo ogni giorno un angolo di 15 minuti per parlare con Gesù e Maria.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

Proposito
Chiedere ogni giorno a Gesù il dono di guarire il cuore e di rinascere spiritualmente.

Pensiero
Un’anima che vive nella tiepidezza non pensa per niente ad uscirne, perché crede di essere a posto con il buon Dio. (Santo Curato d’Ars)
-----------

Nessun commento:

Posta un commento

Comunque tu sia arrivato fino qui, un tuo commento è gradito, si può dissentire ma non aggredire, la costruzione è preferita alla distruzione..

Medaglia di San Benedetto