Il Signore ti benedica,ti custodisca e ti mostri il Suo volto misericordioso!

Quando pensi di aver toccato il fondo e che nessuno ti voglia o ti ami più, Dio si fa uomo per incontrarti, Gesù ti viene accanto

CIAO A TE !!

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lunedì 3 dicembre 2012

1987 - Commento al Vangelo del 3/12/2012


+ Dal Vangelo secondo Matteo (8,5-11)
In quel tempo, entrato Gesù in Cafàrnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava e diceva: «Signore, il mio servo è in casa, a letto, paralizzato e soffre terribilmente». Gli disse: «Verrò e lo guarirò». Ma il centurione rispose: «Signore, io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di’ soltanto una parola e il mio servo sarà guarito. Pur essendo anch'io un subalterno, ho dei soldati sotto di me e dico a uno: “Va’!”, ed egli va; e a un altro: “Vieni!”, ed egli viene; e al mio servo: “Fa’ questo!”, ed egli lo fa». Ascoltandolo, Gesù si meravigliò e disse a quelli che lo seguivano: «In verità io vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande! Ora io vi dico che molti verranno dall'oriente e dall'occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli». 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Facendo una comparazione tra la Fede che Gesù trovò in un pagano e la Fede che non troverà nel mondo quando Egli si manifesterà nella gloria, si comprende che questi tempi sono travagliati e anche molti cristiani sono collassati sotto le tempeste della modernità. La vicenda del centurione illumina e lascia aperta la porta anche a quanti oggi non credono in Gesù, mostra che il Signore è sempre disponibile a salvare i peccatori perduti. Per questo è venuto in mezzo a noi: “È venuto infatti il Figlio dell'Uomo a salvare ciò che era perduto” (Mt 18,11).
Risulta difficile oggi a molti ritornare a Gesù per diverse ragioni, innanzitutto l’inclinazione naturale verso i piaceri immorali, poi c’è una violentissima provocazione al peccato da parte di tutti i diavoli presenti nel mondo. La lotta più forte è proprio contro le sottilissime tentazioni dei diavoli, maestri nel convincere molti a compiere quanto ispirano di corrotto e di immorale.
Non c’è più percezione della corruzione!
Se ci fate caso, sia dai mezzi di comunicazione, dalla gente comune, soprattutto da molti cristiani che hanno perduto la Fede arrivano parole che giustificano tutti i peccati, fanno passare il peccato come qualcosa di buono. Il peccato per loro è diventato un bene.
Noi che seguiamo la sana dottrina della Chiesa distinguiamo il bene e il male, sappiamo che il peccato interrompe l’amicizia con Gesù. I diavoli vogliono condurre l’umanità a vivere nei peccati e a non credere più in Dio. Leggiamo questa intervista ad un esorcista per capire come i diavoli sono diventati più agguerriti e cercano di sterminare l’umanità.
«L’incontro con l’esorcista don Ermes Macchioni: “Sono tanti i posseduti, molti reggiani si rivolgono a me. Curo anche quattro persone al giorno”. “Il diavolo esiste e voleva strangolarmi”.
«L’inganno più grande del diavolo è far credere al mondo che non esiste. Ma in realtà lui c’è. E una notte ha anche tentato di soffocarmi. Ero nel mio letto e qualcuno mi ha messo le mani al collo stringendo sempre più forte. Mi sono alzato di scatto e nella stanza non c’era nessuno».
Sembrano parole uscite dal copione di un film horror e invece sono racconti veri. O quantomeno, è quello che sostiene don Ermes Macchioni, 63 anni, Sacerdote della parrocchia di San Michele dei Mucchietti che seppur si trovi a Sassuolo, ha giurisdizione reggiana. Don Macchioni ha la particolarità di essere uno dei tre esorcisti della diocesi (è stato allievo del famoso padre Amorth) insieme a don Stanislao Fontana di Calerno e don Edoardo Cabassi, rettore del santuario della Madonna di Bismantova.
Esorcismo, il diavolo, gente posseduta, il male. Discorsi da brivido per chi è credente. Pura invenzione per chi ha solo fede nella ragione. Ma tant’è che sabato sera, all’incontro (preceduto da una cena con la quale sono stati donati 500 euro per un progetto della parrocchia di don Ermes) la chiesa era gremita. Ad ascoltare la testimonianza shoccante del Sacerdote c’erano insegnanti, commercianti, avvocati e dottori. Gente che con la razionalità dovrebbe andare a braccetto. E che invece ha ascoltato senza fiato per più di un’ora le sue parole. C’è stato anche chi ha chiesto all’esorcista di poter portare malati da lui.
“Un giorno -ha raccontato don Macchioni- mentre celebravo la Messa qualcuno ha bussato con forza alla porta laterale della Chiesa. Ho interrotto la funzione e i parenti hanno buttato dentro una giovane. La ragazza cominciò a scivolare sotto i banchi come un serpente a una velocità incredibile. L’ho bloccata e le ho fatto il rituale. La giovane è poi caduta in un sonno profondo”.
Gli incredibili aneddoti non si fermano qui. “Quando studiavo da padre Amorth, si presentò una donna ammalata di tumore e che aveva dentro sé trenta demoni. E ogni volta che un demone usciva da lei, il male regrediva. Sì, perché esistono tumori causati dalla natura che si curano con la medicina. Ma altri sono provocati da fatture e malefici. E in quel caso occorre l’esorcismo”.
E ancora la ragazza che “da un anno non dormiva. La guarì dopo aver aperto il suo cuscino nel quale si erano materializzati tanti chiodi senza testa. Era il segnale di un male causato dal diavolo”.
O quella bimba che era così agitata “che mi diede un pugno in faccia”. Per finire anche una nota storica. “Se Hitler fosse un indemoniato? Certamente compiva riti esoterici e l’impero tedesco ha iniziato il suo declino da quando Papa Pio XII ha iniziato a fare esorcismi su di esso”.
“Si rivolgono a me in tantissimi, molti dei quali reggiani -conclude don Ermes-. A volte curo anche quattro persone al giorno. C’è chi ha disturbi più lievi e chi è posseduto”».
Quindi, l’opera dei diavoli è ininterrotta contro ogni essere umano e coloro che non avvertono particolari tentazioni non devono sentirsi sereni, questo è il segnale che i diavoli li lasciano tranquilli perché già li vincono. Lottare le tentazioni che arrivano nella giornata è invece l’aspetto ordinario della nostra vita cristiana, deve avvenire questo, è normale l’agitazione dei diavoli e la loro insistenza nel volerci distruggere o quantomeno allontanarci da Gesù e dalla Madonna.
La nostra vittoria sta nella recita del Santo Rosario, l’Ave Maria terrorizza tutti i diavoli!
Il Vangelo di oggi manifesta la potenza assoluta di Gesù anche sulle malattie, tutto è sottoposto al suo dominio. Gesù può guarire ogni forma di malattia, nulla è impossibile a Lui. Fissiamo bene questa verità per ricorrere con fiducia a Lui in ogni difficoltà della vita, cerchiamolo e ringraziamolo ogni giorno e molte volte.
Ogni volta che recitiamo un atto d’amore a Gesù e Lo ringraziamo con vera fiducia, diventiamo più forti davanti ai diavoli.

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
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2 commenti:

  1. Come si riconosce un tumore causato dalla "natura" rispetto a uno causato da fatture/malefici. grazie

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