Sant'Agostino (354-430), vescovo d'Ippona (Africa del Nord) e dottore della Chiesa
Discorsi, 116
Come avete sentito, il Signore dopo la sua risurrezione apparve ai suoi discepoli e li salutò dicendo: «La pace sia con vo». Ecco, la pace è il saluto della salvezza, poiché lo stesso termine "salute" prende il nome dalla salvezza.
Che c'è dunque di meglio del fatto che la stessa Salvezza saluti l'uomo? La nostra salvezza infatti è Cristo. Proprio lui è la nostra salvezza, lui che fu per noi coperto di ferite, inchiodato sul legno della croce e poi, deposto dal legno, fu posto nel sepolcro. Dal sepolcro però risorse con le ferite risanate, ma conservando le cicatrici. Giudicò infatti fosse utile per i suoi discepoli che fossero conservate le sue cicatrici, perché venissero guarite con esse le ferite del loro cuore.
Quali ferite? Le ferite dell'incredulità.
Poiché egli apparve ai loro occhi mostrando la sua carne reale, ma essi «credettero di vedere uno spirito». Questa è una ferita non leggera del cuore...
Ma che cosa dice il Signore Gesù? «Perché siete turbati e nel vostro cuore sorgono tali pensieri?». Se nel vostro cuore sorgono tali pensieri, essi provengono dalla terra. Ciò ch'è bene per l'uomo non è già che dei pensieri si elevino nel suo cuore, ma che il suo cuore ascenda in alto, dove l'Apostolo voleva mettere il cuore dei credenti, ai quali diceva: «Se siete risorti con Cristo, pensate alle cose del cielo, dove Cristo è assiso alla destra di Dio; cercate le cose del cielo e non quelle della terra.
Voi infatti siete già morti e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio; quando apparirà Cristo, ch'è la vostra vita, allora anche voi apparirete nella gloria insieme con lui» (Col 3,1s). In quale gloria? In quella della risurrezione...
Noi crediamo alla parola dei discepoli senza che ci mostrino il Cristo risuscitato...
Allora tuttavia era un fatto incredibile, e da Cristo veniva mostrato non solo agli occhi ma ancora alle mani, al fine di far entrare nel cuore la fede mediante i sensi del corpo e in tal modo potesse essere annunciato per tutto il mondo a coloro che non avrebbero visto o toccato e tuttavia avrebbero creduto senza aver dubbi (Gv 20,29).
CIAO A TE !!
Nulla è più urgente nel mondo d'oggi di proclamare Cristo alle genti. Chiunque tu sia, puoi, se vuoi, lasciare un tuo contributo, piccolo o grande che sia, per dire, comunicare, annunciare la persona di Gesù Cristo, unico nostro salvatore. Uno speciale benvenuto a LADYBUG che si è aggiunta di recente ai sostenitori ! *************************************************** Questo blog è sotto la protezione di N.S. Gesù Cristo e della SS Vergine Maria, Sua Madre ed ha come unica ragione di esistere di fornire un contributo, sia pure piccolo ed umile, alla crescita della loro Gloria. ***************************************************
---------------------------------------------------------------
venerdì 17 aprile 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Comunque tu sia arrivato fino qui, un tuo commento è gradito, si può dissentire ma non aggredire, la costruzione è preferita alla distruzione..