Giuliano di Vézelay (circa 1080-circa 1160), monaco benedettino
Discorsi ; SC 192
« Non è bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai cagnolini ».
La donna si impossessa di questa parola e dice : « È vero Signore ! »
Come se dicesse... « Io non chiedo niente se non una briciola che cade dalla tavola e dalla mano del padrone generoso che « dà il cibo ad ogni vivente » (Sal 135, 25).
Hai offerto un buon pranzo ai giudei come a dei figli ; per cui, te ne prego, non rifiutare una briciola alla tua cagnolina cananèa ! »
Gesù le dice : « Donna, davvero grande è la tua fede ! ».
Rimprovera a Pietro la sua poca fede (Mt 14, 31) ; ammira questa donna per la grandezza della sua.
Lei ha davvero una grande fede poiché proclama che il Verbo fatto carne è figlio di Davide, e, certa della potenza divina, confida nel suo potere di guarire sua figlia assente, e questo con un solo atto di volontà.
Anche tu, se la tua fede è grande, se è questa fede viva della quale vive il giusto (Rm 1,17), e non una fede morta a cui manca l'anima, cioè la carità, anche tu non soltanto otterrai la piena guarigione della tua famiglia, cioè della tua anima, ma « avrai il potere di spostare i monti » (Mt 17, 20)
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CIAO A TE !!
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