L'Ascensione è la festa dell'umano. Con Gesù l'umanità fisica, carnale entra nel dominio totale con cui Dio fa tutte le cose. È Cristo che discende alla radice di tutto. È la festa del miracolo: un avvenimento che per sua forza richiama al mistero di Dio.
Per questo l'Ascensione è la festa dove tutto il Mistero si raccoglie e dove si raccoglie tutta l'evidenza delle cose. È una festa straordinaria e stranissima, dove tutti i volti di tutte le cose si danno convegno per gridare all'uomo ignaro, distratto, oscuro e "malviso", la luce di cui sono fatte; per ridargli il significato per cui lui è entrato in rapporto con ogni cosa, per urlargli il compito che ha nelle cose, la parte sua tra le cose. Perché tutto dipende da lui: tutte le cose sono state fatte per l'uomo.
Chiunque cerca di rendere testimonianza al Signore con la sua vita già fa parte del mistero della sua Ascensione, perché Cristo asceso al cielo è l'Uomo per cui tutto è fatto, l'Uomo che ha incominciato a prendere possesso delle cose del mondo.
Mons. Luigi Giussani
-----
Nessun commento:
Posta un commento
Comunque tu sia arrivato fino qui, un tuo commento è gradito, si può dissentire ma non aggredire, la costruzione è preferita alla distruzione..