+ Dal Vangelo secondo Giovanni (6,44-51)
In quel tempo, disse Gesù alla folla: «Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e Io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Sta scritto nei Profeti: “E tutti saranno istruiti da Dio”. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da Lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo Colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità Io vi dico: chi crede ha la vita eterna. Io sono il Pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il Pane che discende dal Cielo, perché chi ne mangia non muoia. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo Pane vivrà in eterno e il Pane che Io darò è la mia Carne per la vita del mondo».
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Non si è arrivati in tempo per la registrazione onlus e per accedere al 5x1000, quindi per quest'anno non è possibile donarli alla nostra Opera Mariana. Non cambia nulla, la Madonna se vorrà, farà arrivare le offerte per altre vie a noi adesso sconosciute. Questa è un'opera sua, deve essere Lei a cercare le donazioni suscitando i benefattori, per proseguire questo vasto apostolato. Abbiamo fatto sempre così, nelle necessità impellenti la Madonna ha suscitato anime buone che hanno fatto donazioni per pagare spese e debiti. Sarà sempre così.
La necessità della trasformazione in onlus o la nascita di un'Associazione di volontariato è dettata dalla richiesta dai benefattori che vogliono fare donazioni ma al tempo stesso riuscire ad ottenere una detrazione fiscale dalla dichiarazione dei redditi pari al 19%.
Le donazioni sono indispensabili per sostenere un'ideale e non le nostre idee umane, noi abbiamo un credo che poggia e scaturisce da una Persona, Gesù Cristo, vogliamo vivere pienamente questa Fede piena di valori morali, e questa Fede ci infonde un grandissimo scopo nella vita, una missione di amore per lottare con la preghiera la stessa causa del Signore, seguendo la sua dottrina sine glossa (senza interpretazioni).
Le donazioni in futuro dovranno permetterci di creare una struttura per curare gratuitamente anche gli ammalati, non penso solo ai mali spirituali, ci sono anche le malattie fisiche da curare a quanti non hanno la possibilità. Molti oggi non hanno denaro per la perdita del lavoro e per altre problematiche, non possono permettersi visite mediche specialistiche a pagamento, soffrono terribilmente e in certi casi non riescono a comprare le medicine.
La Madonna ci chiede di occuparci di loro, delle loro sofferenze, permettendo visite mediche gratuite e se ci sarà la possibilità la donazione di medicine. Per fare questo occorrono i medici, un buon numero sono disponibili a donare un po’ di tempo ogni mese, oltre all'amore per questa opera di carità.
Si tratta di visite mediche compiute in un clima spirituale di forte interesse verso gli ammalati, non è sufficiente aiutare gratuitamente, bisogna fare tutto il possibile per aiutarli nella guarigione e dove non può l'uomo, sarà la Vergine Maria a guarire quanti soffrono. Le diagnosi esatte permettono l'individuazione del male, le cause e i giusti rimedi per arrivare alla guarigione. Questo è il mio proposito da realizzare entro breve tempo.
Quasi ogni giorno vengo a conoscenza di guarigioni fisiche o spirituali da parte di molti nostri parrocchiani e di altri che mi incontrano. Se la guarigione fisica o un miglioramento notevole almeno al momento è già una vittoria, sono pure straordinarie le guarigioni morali.
Quanta gente vive nella confusione, nella disperazione molto spesso, nel terrore di subire malefici o altro da nemici occulti che ricorrono alla magia occulta, in un abbattimento cronico che toglie la gioia e imprime nel cuore il senso del fallimento e dell'inutilità della preghiera.
Invece noi siamo fermamente sicuri della potenza della preghiera, ci sono Gesù e Maria sempre disponibili ad aiutarci e salvarci.
Moltissime persone soffrono moralmente e il peso le schiaccia fino a togliere la gioia della vita. Ho sempre notato che già una sola parola di incoraggiamento le solleva e spinge a reagire con la preghiera e a frequentare i Sacramenti. Una sola parola però pronunciata con amore, per amore di chi soffre, consapevole dell'intervento della Grazia di Dio quando si compiono opere di carità. Possiamo chiamarle opere di salvezza, sia in questa vita perché si ricomincia a vivere nella gioia, sia riguardo la salvezza eterna.
Gesù è il Pane della vita, quando si opera nel suo Nome e con retta intenzione, avvengono meraviglie spirituali e si vive meglio.
Oggi si recita la supplica alla Madonna del Rosario di Pompei, è una preghiera bella e forte.
SUPPLICA ALLA VERGINE DEL SANTO ROSARIO DI POMPEI
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
O Augusta Regina delle Vittorie, * o Sovrana del Cielo e della Terra, * al cui nome si rallegrano i cieli e tremano gli abissi, * o Regina gloriosa del Rosario, * noi devoti figli tuoi, * raccolti nel tuo Tempio di Pompei, in questo giorno solenne, effondiamo gli affetti del nostro cuore * e con confidenza di figli * ti esprimiamo le nostre miserie.
Dal Trono di clemenza, * dove siedi Regina, * volgi, o Maria, * il tuo sguardo pietoso * su di noi, sulle nostre famiglie, * sull’Italia, sull’Europa, sul mondo. * Ti prenda compassione * degli affanni e dei travagli che amareggiano la nostra vita. * Vedi, o Madre, * quanti pericoli nell’anima e nel corpo, * quante calamità ed afflizioni ci costringono.
O Madre, * implora per noi misericordia dal tuo Figlio divino * e vinci con la clemenza * il cuore dei peccatori. * Sono nostri fratelli e figli tuoi * che costano sangue al dolce Gesù * e contristano il tuo sensibilissimo cuore. * Mostrati a tutti quale sei, * Regina di pace e di perdono.
Ave Maria…
È vero * che noi, per primi, benché tuoi figli, * con i peccati * torniamo a crocifiggere in cuor nostro Gesù * e trafiggiamo nuovamente il tuo cuore. Lo confessiamo: * siamo meritevoli dei più aspri castighi, * ma Tu ricordati * che, sul Golgota, * raccogliesti, col Sangue divino, * il testamento del Redentore moribondo, * che ti dichiarava Madre nostra, * Madre dei peccatori. Tu dunque, * come Madre nostra, * sei la nostra Avvocata, * la nostra speranza. * E noi, gementi, * stendiamo a te le mani supplichevoli, * gridando: Misericordia!
O Madre buona, * abbi pietà di noi, * delle anime nostre, * delle nostre famiglie, * dei nostri parenti, * dei nostri amici, * dei nostri defunti, * soprattutto dei nostri nemici * e di tanti che si dicono cristiani, * eppur offendono il Cuore amabile del tuo Figliuolo. * Pietà oggi imploriamo * per le Nazioni traviate, * per tutta l’Europa, * per tutto il mondo, * perché pentito ritorni al tuo Cuore. Misericordia per tutti, * o Madre di Misericordia!
Ave Maria…
Degnati benevolmente, o Maria, * di esaudirci! * Gesù ha riposto nelle tue mani * tutti i tesori delle Sue Grazie * e delle Sue misericordie. Tu siedi, * coronata Regina, * alla destra del tuo Figlio, * splendente di gloria immortale * su tutti i Cori degli Angeli. * Tu distendi il tuo dominio * per quanto sono distesi i cieli, * e a te la terra e le creature tutte * sono soggette.* Tu sei l’onnipotente per Grazia, * Tu dunque puoi aiutarci. * Se Tu non volessi aiutarci, * perché figli ingrati ed immeritevoli della tua protezione, * non sapremmo a chi rivolgerci. * Il tuo cuore di Madre, * non permetterà di vedere noi, * tuoi figli, perduti. * Il Bambino che vediamo sulle tue ginocchia * e la mistica Corona che miriamo nella tua mano, * ci ispirano fiducia che saremo esauditi. * E noi confidiamo pienamente in te, * ci abbandoniamo come deboli figli * tra le braccia della più tenera fra le madri, * e, oggi stesso, * da te aspettiamo le sospirate Grazie.
Ave Maria…
Chiediamo la benedizione a Maria
Un’ultima Grazia * noi ora ti chiediamo, o Regina, * che non puoi negarci. * Concedi a tutti noi * l’amore tuo costante * e in modo speciale la materna benedizione. Non ci staccheremo da te * finché non ci avrai benedetti. * Benedici, o Maria, in questo momento * il Sommo Pontefice. * Agli antichi splendori della tua Corona, * ai trionfi del tuo Rosario, * onde sei chiamata Regina delle Vittorie, * aggiungi ancor questo, o Madre: * concedi il trionfo alla Religione * e la pace alla umana Società. * Benedici i nostri Vescovi, * i Sacerdoti * e particolarmente tutti coloro * che zelano l’onore del tuo Santuario. * Benedici infine tutti gli associati al tuo Tempio di Pompei * e quanti coltivano e promuovono * la devozione al Santo Rosario.
O Rosario benedetto di Maria, * Catena dolce che ci rannodi a Dio, * vincolo di amore che ci unisci agli Angeli, * torre di salvezza negli assalti dell’inferno, * porto sicuro nel comune naufragio, * noi non ti lasceremo mai più. Tu ci sarai conforto nell’ora di agonia, * a te l’ultimo bacio della vita che si spegne.
E l’ultimo accento delle nostre labbra * sarà il nome tuo soave, * o Regina del Rosario di Pompei, * o Madre nostra cara, * o Rifugio dei peccatori, * o Sovrana consolatrice dei mesti. Sii ovunque benedetta, * oggi e sempre, * in terra e in Cielo. * Amen.
Salve Regina…
Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
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