+ Dal Vangelo secondo Marco (1,12-15)
In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da satana. Stava con le bestie selvatiche e gli Angeli Lo servivano. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il Vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il Regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al Vangelo».
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
La tentazione è un’esperienza tremenda per i credenti che lottano contro i peccati, ma solo i veri credenti riescono a superarle con facilità o alle volte con resistenze prolungate e preghiere che rimangono indispensabili.
Quelli che non vogliono dispiacere Gesù e coltivano la vita spirituale per avere compreso l’importanza di vivere nella volontà di Dio, riescono a vincere le tentazioni. Mentre i cattolici rilassati, distratti dalla mondanità, poco interessati alla vita spirituale cadono con molta facilità già alle prime avvisaglie delle tentazioni.
Gesù permette che siamo tentati affinché cresciamo nelle virtù.
La tentazione arriva dai diavoli ma spesso Dio la permette per vagliare la nostra Fede. Tutti quelli che sono entrati in contatto con Dio sono stati provati, ognuno si è trovato dinanzi una prova mai superiore alle sue capacità e rimane inevitabile fare l’esperienza della prova anche per misurarci e verificare la nostra resistenza, la nostra Fede.
I diavoli tentano con assoluta facilità quelle persone che non sono protette dalla Grazia di Dio, dalla presenza della Madonna e di San Michele. Questo ci fa comprendere che la Loro protezione ci è indispensabile e la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria è il nostro rifugio sicuro, dove satana non può disturbarci né tentarci.
I cattolici non hanno chiara la pericolosità delle tentazione e spesso si avvicinano ad esse invece di fuggirle. È certo che satana alle volte non deve neanche scomodarsi perché molti cattolici con docilità cercano le occasioni di peccato e cadono nei peccati anche mortali.
Il dramma per molti cattolici è la scarsa conoscenza della pericolosità delle tentazioni e le modalità con cui si presentano.
I diavoli sono smaliziati, molto esperti nel trovare il punto debole di ogni essere umano, cominciano delicatamente a lavorare la debolezza principale della persona, soprattutto il vizio della lussuria, mettendo nella mente ogni forma di tentazioni, principalmente il tradimento coniugale.
Sulle prime quasi tutte le persone sposate resistono, e mi riferisco solo ai cattolici mentre gli atei non si fanno scrupolo. I cattolici resistono ma se i diavoli percepiscono una certa inclinazione alla trasgressione, non lasciano più tranquilla quella persona e l’assillano, sempre delicatamente con pensieri favorevoli al tradimento:
lo fanno tutti;
che male c’è nel fare un’esperienza;
tanto voglio sempre bene a mio marito/moglie;
lo farò una sola volta;
nessuno se ne accorge.
La debolezza spirituale e l’accecamento che introduce satana, convincono i più deboli di non essere visti, ma forse Dio è cieco?
Queste tentazioni per portare al tradimento o ad altri peccati, sono la vera disgrazia per quanti non resistono e cadono nella trappola.
È una grande lotta resistere alle tentazioni e da soli non è possibile vincerle, bisogna pregare subito quando si presenta alla mente un pensiero che induce al peccato, anche se apparentemente sembra innocuo.
I diavoli non presentano la tentazione come tale, partono da lontano e con ispirazioni insospettabili per poi giungere al peccato.
La vigilanza che si acquisisce nel tempo e con molta preghiera, permette a quanti vivono una spiritualità intensa di percepire la tentazione e di recitare subito alcune Ave Maria, l’invocazione al Preziosissimo Sangue di Gesù, la preghiera a San Michele Arcangelo.
I diavoli tentano anche noi come hanno fatto con Gesù, le loro subdole ed insinuanti tentazioni suggeriscono la ricerca del potere, della gloria umana, delle ricchezze di questo mondo. In definitiva vediamo che le tre tentazioni a Gesù riassumono in blocco e predicono tutta la futura storia umana.
Nelle tre tentazioni di Gesù vengono rivelate le tre forme tipiche in cui verranno a calarsi tutte le irriducibili contraddizioni storiche della natura umana. Vediamo il contenuto delle tre tentazioni portate da satana a Gesù.
Nella prima tentazione il riferimento sono i piaceri carnali dell'uomo, questa tentazione viene vinta con la virtù della castità.
Nella seconda tentazione ci sono il successo e il potere mondani che si vincono con la virtù della povertà. Anche i ricchi possono distaccarsi affettivamente dalle ricchezze, non divinizzandole e non riponendo in esse la loro sicurezza terrena. Solo Dio ha il potere di togliere e dare la vita.
Nella terza tentazione si insinua l'autonomia dal volere divino e si vince con la virtù dell'obbedienza al Vangelo. La conoscenza della Parola di Dio risulta determinante per compiere un serio cammino di Fede e per vincere ogni tentazione. Gesù replicava con citazioni bibliche alle domande di satana e questi scappò terrorizzato e sconfitto.
Ognuno di noi ha la possibilità di vincere ogni tentazione e di crescere saldamente nella Fede. Rifiutate le tentazioni fin dall’inizio.
Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
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