domenica 2 agosto 2009

Commenti / 1

Uno dei lettori di questo blog, eremita, ha lasciato sul post relativo al Perdono di Assisi, questo commento che pubblico:

La confessione è un sacramento in difficoltà. credo sia questione di "testimonianza". quanto sono le chiese che oggi confessano regolarmente ogni giorno? quanti sono i parroci davvero disponibili all'ascolto? quante sono le omelie incentrate sullo spiegare alla comunità il peccato e la sua natura? preghiamo per la nostra amata Chiesa. ciao carissimo

Condivido in pieno le sue osservazioni e rilancio dicendo che il fatto che la confessione sia in difficoltà deriva dalla difficoltà della fede in generale.
Si è smarrito un po' ovunque il sentimento religioso e Gesù Cristo è diventato un estraneo che, nella migliore ipotesi, affascina e incuriosisce un po', ma nella maggioranza dei casi o non interessa o infastidisce.
Questo non amore a Cristo deriva da una Sua non conoscenza.
Occorre che Gesù sia ri-proclamato, annunciato, fatto conoscere a questa umanità di oggi che ha perso il senso si sè.
Questo blog è un piccolissimo e balbettante tentativo in questo senso per cui chiedo l'aiuto di chiunque per arricchirlo di contributi, interventi, spunti e per diffonderlo.
La cosa più importante per un uomo è conoscere realmente Cristo. E' la sola via di salvezza.
Una santa domenica a tutti.
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1 commento:

  1. post stupendo. condivido e rilancio... ogni blog, ogni sito, ogni myspace e altro dedicato a tematiche spirituali cattoliche è un opportunità di evangelizzazione. come ricorda "Il rinnovamento della catechesi": il cristiano è per sua natura un catechista (n.183). nel mio ultimo post (vocazione/2) ho parlato proprio della TESTIMONIANZA: Padre Pio TESTIMONIAVA il suo amore per il sacramento della confessione, esercitandolo ore e ore al giorno, ascoltando a nome di Cristo innumerevoli peccatori, nella stanchezza, con il sole e la bufera... tutti i giorni. concludo riportando le tue parole, ottima sintesi di un discorso che andrebbe fatto (e applicato) dal cuore di ogni uomo:
    "Occorre che Gesù sia ri-proclamato"... tutto qui.
    Buona giornata carissimo e buona settimana :)

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Comunque tu sia arrivato fino qui, un tuo commento è gradito, si può dissentire ma non aggredire, la costruzione è preferita alla distruzione..