martedì 10 aprile 2018

GR 122 Granellino del 10.04.2018

(Gv 3,7-15)
Non basta una conversione morale per avere un cuore nuovo e uno spirito nuovo. Questa conversione è chiamata battesimo di acqua ed è il presupposto per ricevere il battesimo di fuoco e Spirito Santo. È il battesimo che ancora non aveva Nicodemo. Perciò nonostante che fosse un maestro di cose spirituali in Israele, non comprendeva il linguaggio di Gesù mentre gli parlava delle cose del cielo. Se molti cattolici non gioiscono quando si parla delle cose del cielo è perché non hanno ancora ricevuto lo Spirito Santo. Gli apostoli ricevettero il battesimo di fuoco e Spirito Santo nel giorno di Pentecoste. In quell'evento gli apostoli capirono realmente chi era Gesù e quello che Egli aveva insegnato. 
Dopo che il cristiano mette in pratica il discorso della montagna, deve supplicare il Padre celeste affinché nel nome di Gesù Cristo gli invii il dono dello Spirito Santo. Qual è la missione dello Spirito Santo nella vita del cristiano? Prima di tutto è quella di credere in Gesù Cristo, morto e risorto per il perdono dei nostri peccati, donandoci la vita eterna. Grazie a questa fede il cristiano si sente sempre amato e benedetto da Dio e ciò gli procura una gioia indicibile. Poi lo Spirito Santo affida al cristiano la missione di evangelizzare annunciando agli uomini che solo in Gesù si trova la salvezza. Infine il cristiano ama la Chiesa di Gesù attraverso la comunità a cui appartiene. Il cristiano che è immerso nel fuoco eterno dell'amore di Dio Trinità diventa luce di verità e di amore per quelli che cercano Dio.
Il battesimo di fuoco e Spirito Santo dona al cristiano la forza di vivere per Gesù Cristo e per il prossimo, amando soprattutto i miseri di questo mondo. 
Tu hai ricevuto questo Battesimo? Le domeniche di Pasqua sono in preparazione alla Pentecoste, che è la pienezza della Pasqua. Amen Alleluia.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)

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