domenica 22 giugno 2014

3125 - Dio non ci abbandona!

Osea 11, 8. 
“Come potrei abbandonarti, Efraim, come consegnarti ad altri, Israele? Il mio cuore si commuove dentro di me, il mio intimo freme di compassione.”

Isaia 49, 15. 

“Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere? Anche se queste donne si dimenticassero, io invece non ti dimenticherò mai.”

2ª Corinzi 13, 4. 

“Infatti egli fu crocifisso per la sua debolezza, ma vive per la potenza di Dio. E anche noi che siamo deboli in lui, saremo vivi con lui per la potenza di Dio nei vostri riguardi.”

1ª Corinzi 1, 25. 

“Perché ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini.”

1ª Giovanni 3, 20. 

“Rassicuriamo il nostro cuore qualunque cosa esso ci rimproveri. Dio è più grande del nostro cuore e c onosce ogni cosa.”

Isaia 1, 18. 

“Su, venite e discutiamo» dice il Signore. «Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve. Se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana.”
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