sabato 8 agosto 2009

401 - Credo, aiutami nella mia incredulità

San Tommaso Moro (1478-1535), statista inglese martire
Dialog of Comfort against Tribulation

« Signore, aumenta la nostra fede » (Lc 17,5).
Meditiamo le parole di Cristo e diciamo ciascuno tra sè e sè : Se non permettessimo alla nostra fede di intiepidire, anzi di raffreddare, di perdere la sua forza sparpagliando i nostri pensieri in futilità, cesseremmo di attribuire importanza alle cose di questo mondo e raccoglieremmo la nostra fede in un'angoletto del nostro animo.
Allora la semineremmo come un grano di senapa nel giardino del nostro cuore, dopo aver sradicato tutte le erbacce, e il germoglio crescerebbe.
Con una salda fiducia nella parola di Dio, solleveremo un monte di afflizioni, mentre se la nostra fede è vacillante, non sposterà nemmeno un monticello.
Per concludere questo colloquio, direi che, poiché ogni conforto spirituale presuppone una base di fede, e nessuno salvo Dio può darla, non dobbiamo mai cessare di domandargliela.
-

Nessun commento:

Posta un commento

Comunque tu sia arrivato fino qui, un tuo commento è gradito, si può dissentire ma non aggredire, la costruzione è preferita alla distruzione..