giovedì 28 maggio 2009

226 - Vangelo del giorno 29/5

Pasci i miei agnelli, pasci le mie pecorelle

+ Dal Vangelo secondo Giovanni (21,15-19)

In quel tempo, quando si fu manifestato ai discepoli ed essi ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: “Simone di Giovanni, mi ami tu più di costoro?”.
Gli rispose: “Certo, Signore, tu lo sai che ti amo”.
Gli disse: “Pasci i miei agnelli”.
Gli disse di nuovo: “Simone di Giovanni, mi ami?”.
Gli rispose: “Certo, Signore, tu lo sai che ti amo”.
Gli disse: “Pasci le mie pecorelle”.
Gli disse per la terza volta: “Simone di Giovanni, mi ami?”.
Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli dicesse: Mi ami?, e gli disse: “Signore, tu sai tutto; tu sai che ti amo”.
Gli rispose Gesù: “Pasci le mie pecorelle. In verità, in verità ti dico: quando eri più giovane ti cingevi la veste da solo, e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti cingerà la veste e ti porterà dove tu non vuoi”.
Questo gli disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio.
E detto questo aggiunse: “Seguimi”.

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