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venerdì 8 novembre 2013

2696 - Commento al Vangelo del 8/11/2013

+ Dal Vangelo secondo Luca (16,1-8)
In quel tempo, Gesù diceva ai discepoli: «Un uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamò e gli disse: “Che cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non potrai più amministrare”. L’amministratore disse tra sé: “Che cosa farò, ora che il mio padrone mi toglie l’amministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, mi vergogno. So io che cosa farò perché, quando sarò stato allontanato dall'amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua”. Chiamò uno per uno i debitori del suo padrone e disse al primo: “Tu quanto devi al mio padrone?”. Quello rispose: “Cento barili d’olio”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta, siediti subito e scrivi cinquanta”. Poi disse a un altro: “Tu quanto devi?”. Rispose: “Cento misure di grano”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta e scrivi ottanta”. Il padrone lodò quell'amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce». 
 
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Gesù oggi fa un paragone tra i figli del mondo, dediti alla corruzione e ai piaceri disinvolti, con i figli di Dio, osservanti dei Comandamenti e, quindi, più rispettosi nei comportamenti. Dichiara che "i figli del mondo sono più scaltri dei figli della Luce", ma scaltri non intende migliori o più intelligenti. Gesù per scaltri, intende, furbi, svegli, svelti, abili, avveduti, perspicaci, sagaci, smaliziati.
Anche se non giudichiamo le persone ma le azioni dei figli di questo mondo, sono davvero diverse da quelle dei buoni.
I figli del mondo hanno già l'occhio diverso, è un occhio capace di calcolare la convenienza o meno su qualcosa, un occhio simile alla calcolatrice, veloce nel vedere anche piccoli spiragli per introdursi e commettere truffe, rapine e ladrocinio, oppure arrecare danni enormi ai buoni.
I figli del mondo hanno la mente libera da impedimenti per compiere ogni crimine possibile, ma invece i peccati dovrebbero causare ottenebramento, come si spiega questo? I cattivi l'ottenebramento lo acquisiscono lo stesso e in modo più sostanzioso rispetto ai buoni, però è quell'ottenebramento nel compiere le buone opere, le opere cattive invece continuano a ripeterle con l'accompagnamento e grandi festeggiamenti da parte dei diavoli.
I figli del mondo vivono per danneggiare gli altri, con la malizia che si ritrovano non pensano ad altro che alle occasioni propizie per sfruttarle. Se non riescono un giorno a ottenere quanto prefissato, si scaricano con le diffamazioni verso qualcuno, anche i familiari stessi, o quantomeno perseguitano i buoni, parenti e amici.
Che vita conducono i figli del mondo? Per loro esistono il potere, il denaro, le immoralità, le trasgressioni sotto ogni aspetto.
È una vita infernale già in questa terra, si illudono di stare bene perchè hanno potere e denaro mentre l'anima è disperata e grida in silenzio nelle tenebre che avvolgono questa gente che vive nello sbandamento completo. Ha perduto la guida della vita e non comprende assolutamente il senso della vita. Non sono i profumi o gli abiti costosi, le automobili di lusso o le amicizie che contano a cambiare la loro misera condizione davanti a Gesù.
Non sono le truffe o le cattiverie commesse da quanti appaiono come gente comune, mentre i loro occhi svelano che sono figli di questo mondo! Tutti questi hanno in comune la lontananza da Gesù, ma attenti, perchè si può cadere nell'errore di considerare solo i lontani, i veri grandi peccatori. Anche tra i cattolici non mancano quelli che pregano per sbaglio, quando hanno tempo o se ci pensano o come modo scaramantico di tenersi buono Dio...
Il contrario di scaltri invece indica inesperti, creduloni, sprovveduti, semplici, ingenui,  malaccorti. Questi sinonimi non si applicano ai cattolici, è vero però che nel mondo ci sono molte persone corrette che mostrano una certa ingenuità dinanzi ai figli delle tenebre.
I cattolici che pregano e che conoscono il Vangelo storico sono persone buone, quindi tolleranti, oneste, perbene, amorevoli, comprensive, pazienti, clementi, altruiste, generose. Come vedete non hanno la malizia e la cattiveria dei figli del mondo e di sicuro questo è un bene, un dono di Dio.
I figli della Luce se rinunciano alle opere cattive del mondo, pregano con costanza e praticano il Vangelo, assimilano lo Spirito di Dio e diventano sempre più intuitivi nel senso più spirituale, quindi perspicaci proprio come vuole Gesù, svegli, lucidi per fronteggiare attacchi e pericoli che arrivano dal mondo invasato.
 
Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
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