Il Signore ti benedica,ti custodisca e ti mostri il Suo volto misericordioso!

Quando pensi di aver toccato il fondo e che nessuno ti voglia o ti ami più, Dio si fa uomo per incontrarti, Gesù ti viene accanto

CIAO A TE !!

Nulla è più urgente nel mondo d'oggi di proclamare Cristo alle genti. Chiunque tu sia, puoi, se vuoi, lasciare un tuo contributo, piccolo o grande che sia, per dire, comunicare, annunciare la persona di Gesù Cristo, unico nostro salvatore. Uno speciale benvenuto a LADYBUG che si è aggiunta di recente ai sostenitori ! *************************************************** Questo blog è sotto la protezione di N.S. Gesù Cristo e della SS Vergine Maria, Sua Madre ed ha come unica ragione di esistere di fornire un contributo, sia pure piccolo ed umile, alla crescita della loro Gloria. ***************************************************



Con Cristo non ci sono problemi, senza Cristo non ci sono soluzioni.

mi trovate anche su questo blog
---------------------------------------------------------------



sabato 20 luglio 2013

2475 - Commento al Vangelo del 20/7/2013

+ Dal Vangelo secondo Matteo (12,14-21)
In quel tempo, i farisei uscirono e tennero consiglio contro Gesù per farlo morire. Gesù però, avendolo saputo, si allontanò di là. Molti Lo seguirono ed Egli li guarì tutti e impose loro di non divulgarlo, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa: «Ecco il mio servo, che io ho scelto; il mio amato, nel quale ho posto il mio compiacimento. Porrò il mio spirito sopra di lui e annuncerà alle nazioni la giustizia.
Non contesterà né griderà né si udrà nelle piazze la sua voce. Non spezzerà una canna già incrinata, non spegnerà una fiamma smorta, finché non abbia fatto trionfare la giustizia; nel suo nome spereranno le nazioni». 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
I farisei non si accontentavano delle diffamazioni maliziose lanciate contro Gesù, quando si accorsero che moltissima gente continuava a seguire il Signore, progettarono la sua morte fisica. Tennero consiglio nelle tenebre, questo è il modo utilizzato da quanti si lasciano trasportare dall'odio e da pensieri cattivi. Non operano nella Luce perché i loro occhi sono spenti e non possono vedere la giustizia.
La morte fisica Gesù la patì una volta e in modo brutale, c’è un’altra morte che continua a patire ed è causata dal mondo ritornato pagano: l’ingratitudine di miliardi di persone atee o avverse a Dio. È una atroce sofferenza patita ininterrottamente da Gesù, dopo avere conosciuta la terribile prova morale causata dal rifiuto degli ebrei e dal tradimento di Giuda, il suo Apostolo.
Questa verità della sua sofferenza l’ha rivelata Lui nel Natale 1935 a Santa Faustina kowalska: Ti rivelo un segreto del Mio Cuore, quello che soffro da parte delle anime elette: l'ingratitudine per tante Grazie è il nutrimento continuo per il Mio Cuore da parte delle anime elette. Il loro amore è tiepido, il Mio Cuore non può sopportarlo, queste anime Mi costringono a respingerle da Me.
Altre non hanno fiducia nella Mia bontà e non vogliono mai gustare la dolce intimità nel proprio cuore, ma Mi cercano chissà dove, lontano, e non Mi trovano. Questa mancanza di fiducia nella Mia bontà è quella che Mi ferisce maggiormente. Se la Mia morte non vi ha convinti del Mio amore, che cosa vi convincerà?
Spesso un'anima mi ferisce mortalmente e in tal caso nessuno mi consola.
Fanno uso delle Mie grazie per offendermi. Ci sono delle anime che disprezzano le Mie Grazie e tutte le dimostrazioni del Mio Amore; non vogliono ascoltare i Miei richiami ma vanno nell'abisso infernale.
La perdita di queste anime, Mi procura una tristezza mortale. In questo caso, benché sia Dio, non posso aiutare in nulla l'anima, poiché essa Mi disprezza; essendo libera Mi può disprezzare, oppure Mi può amare.
Tu, dispensatrice della Mia Misericordia, parla a tutto il mondo della Mia bontà e così conforterai il Mio Cuore. Molte più cose ti dirò, quando parlerai con Me nel profondo del tuo cuore; lì nessuno può ostacolare la Mia azione, lì riposo come in un orto chiuso”.
Il lamento di Gesù qui riguarda le anime elette, è un dolore infinito e noi non abbiamo cognizione della sua amarezza. I Consacrati che non Lo seguono più, indirizzano incalcolabili credenti verso l’inganno del modernismo e vogliono insabbiare anche le loro opere. D’altronde, la spiritualità di un Sacerdote si riconosce pure dalla mentalità di chi lo segue, infatti, i cattivi cristiani non vogliono seguire un buon Sacerdote mentre i buoni cristiani cercano il Sacerdote buono ed affidabile.
Dai frutti sempre si riconosce l’albero, è la vita di ognuno a rivelare se segue la sana dottrina di Gesù o il modernismo.
Quindi, è assolutamente irrinunciabile la guida spirituale di un Sacerdote ancorato e saldo nella Fede totale al Vangelo storico e alla sana dottrina della Chiesa, questa è la garanzia per non cadere nelle trappole di satana, che lotta disperatamente in questi ultimi tempi del suo potere per separare l’uomo da Dio.
Quanti intendono migliore la nuova e falsa dottrina che viene diffusa un po’ ovunque, perdono la comunione con Gesù e gradualmente si staccano dalla Verità per assumere nuovi pensieri di vita. Non pensano che non seguire più correttamente il Vangelo comporta un isolamento dal Bene e un volgersi esclusivamente al Male, perché stare lontano da Gesù porta inevitabilmente alla chiusura in sé, anche se si vive nell’intemperanza.
È la considerazione che nasce spontanea guardando per esempio i due video di ieri, quanto si vede è un modo crocifiggente per fare morire Gesù nelle anime dei credenti e di tutti coloro che non sanno come discernere il comportamento sfrenato durante la Santa Messa. Quanti Sacerdoti vivono interiormente con frustrazione certe inclinazioni e pulsioni che non riescono a manifestare all’esterno perché sanno la loro natura peccaminosa?
Vivendo con la repressione delle pulsioni maligne, altri arrivano a giustificare nei loro discorsi molti peccati e non li chiamano più peccati, ma che per il Vangelo sono peccati. Ed è facile incontrare chi presenta un nuovo vangelo, anzi il suo vangelo, modificato e rivisto secondo le proprie inclinazioni. Questo ci addolora molto, non solo per il danno a catena che si causa, anche per le anime e la salvezza eterna di quanti aggiornano il Vangelo senza pensare mai a correggere se stessi.
Oggi il Vangelo dice che i farisei volevano uccidere Gesù, Egli lo seppe e si allontanò di là. Come si allontana da chi non Lo ama.
Invece, quelli che Lo seguono con docilità e osservano le sue parole, ricevono importanti Grazie di guarigione e di liberazione. “Molti Lo seguirono ed Egli li guarì tutti”, vedete come è incommensurabile la misericordia di Gesù? Per riceverla occorre meritarla con il pentimento dei peccati e una vita integra. Soprattutto chi ha commesso molti peccati deve cercare il suo perdono nella Confessione.

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
----

Nessun commento:

Posta un commento

Comunque tu sia arrivato fino qui, un tuo commento è gradito, si può dissentire ma non aggredire, la costruzione è preferita alla distruzione..

Medaglia di San Benedetto