Il Signore ti benedica,ti custodisca e ti mostri il Suo volto misericordioso!

Quando pensi di aver toccato il fondo e che nessuno ti voglia o ti ami più, Dio si fa uomo per incontrarti, Gesù ti viene accanto

CIAO A TE !!

Nulla è più urgente nel mondo d'oggi di proclamare Cristo alle genti. Chiunque tu sia, puoi, se vuoi, lasciare un tuo contributo, piccolo o grande che sia, per dire, comunicare, annunciare la persona di Gesù Cristo, unico nostro salvatore. Uno speciale benvenuto a LADYBUG che si è aggiunta di recente ai sostenitori ! *************************************************** Questo blog è sotto la protezione di N.S. Gesù Cristo e della SS Vergine Maria, Sua Madre ed ha come unica ragione di esistere di fornire un contributo, sia pure piccolo ed umile, alla crescita della loro Gloria. ***************************************************



Con Cristo non ci sono problemi, senza Cristo non ci sono soluzioni.

mi trovate anche su questo blog
---------------------------------------------------------------



sabato 19 gennaio 2013

2081 - San Mario e famiglia


Mario e varianti è tra i nomi più diffusi in Italia (tra i primi cinque della graduatoria) eppure di questo santo, e della sua famiglia, si sa ben poco. Quasi certamente la proliferazione del nome è dovuta al fatto che nel tempo, e forse ancora oggi, si è creduto che Mario fosse il maschile di Maria, allorché esso deriva dall’antico gentilizio (cognome) romano “Marius” a sua volta derivato dall’etrusco “maru” (maschio).
Le notizie su Mario e famiglia, pochissime e incerte, derivano dalla “Passio di san Valentino”, del IV secolo.
Alcuni antichi Martirologi collocano questa venuta a Roma e le successive fasi, negli anni 268-270, al tempo del regno di Claudio II, quando, notoriamente, si sa che non vi furono persecuzioni contro i cristiani.
La recente edizione del Martyrologium Romanum indica l’inizio del secolo IV come data del loro martirio. Da queste date possiamo desumere che la famiglia persiana cristiana, composta da Mario, sua moglie Marta e i due figliAudiface ed Abaco, sia stata ospite, o stabilizzata a Roma, per un certo numero di anni; del resto il secolo III fu un periodo di grande espansione del cristianesimo e di tolleranza nei loro confronti, almeno fino alla vecchiaia di Diocleziano, quando nel 293, spinto dal console Galerio, emanò tre editti di persecuzione.
A Roma, Mario e famiglia, aiutati dal prete Giovanni, si diedero a seppellire, lungo la via Salaria, i corpi di oltre 260 martiri che giacevano, decapitati e senza sepoltura, in aperta campagna.
Scoperti, vennero interrogati dal prefetto Flaviano e dal governatore Marciano. Rifiutarono di abiurare e di sacrificare agli idoli e furono dunque condannati a morte: gli uomini furono giustiziati lungo la via Cornelia; Marta, "in nympha", cioè presso uno stagno poco distante.
Si riporta che una matrona romana, Felicita, diede loro sepoltura in un suo possedimento, lungo la stessa via, al tredicesimo miglio. Qui sorse una chiesa di cui esistono tuttora i ruderi e che fu meta di pellegrinaggi nel medioevo. Oggi è detta tenuta Boccea (“Buxus all’epoca). 
Le loro reliquie ebbero vicende molto complesse: alcune furono traslate a Roma nelle chiese di S. Adriano e di Santa Prassede. Un'altra parte di esse fu inviata ad Eginardo nell'828; questi, biografo di Carlo Magno, le donò al monastero di Seligenstadt.
 
È inoltre possibile che Mario, Marta, Audiface ed Abaco facessero parte di un gruppo più che di una famiglia, perché era uso comune, nelle passio leggendarie dei primi secoli, considerare gruppi di martiri come gruppi familiari, specie se provenienti dallo stesso luogo.
Secondo gli ultimi studi è anche improbabile che i quattro siano stati persiani e si ritiene che fossero un gruppo di cristiani abitanti a Lorium, in una villa imperiale distante dodici miglia da Roma.
 
Significato del nome Mario : "forte, virile" (latino).
------------

Nessun commento:

Posta un commento

Comunque tu sia arrivato fino qui, un tuo commento è gradito, si può dissentire ma non aggredire, la costruzione è preferita alla distruzione..

Medaglia di San Benedetto