Il Signore ti benedica,ti custodisca e ti mostri il Suo volto misericordioso!

Quando pensi di aver toccato il fondo e che nessuno ti voglia o ti ami più, Dio si fa uomo per incontrarti, Gesù ti viene accanto

CIAO A TE !!

Nulla è più urgente nel mondo d'oggi di proclamare Cristo alle genti. Chiunque tu sia, puoi, se vuoi, lasciare un tuo contributo, piccolo o grande che sia, per dire, comunicare, annunciare la persona di Gesù Cristo, unico nostro salvatore. Uno speciale benvenuto a LADYBUG che si è aggiunta di recente ai sostenitori ! *************************************************** Questo blog è sotto la protezione di N.S. Gesù Cristo e della SS Vergine Maria, Sua Madre ed ha come unica ragione di esistere di fornire un contributo, sia pure piccolo ed umile, alla crescita della loro Gloria. ***************************************************



Con Cristo non ci sono problemi, senza Cristo non ci sono soluzioni.

mi trovate anche su questo blog
---------------------------------------------------------------



mercoledì 5 dicembre 2012

1991 - Commento al Vangelo del 5/12/2012


+ Dal Vangelo secondo Matteo (15,29-37)
In quel tempo, Gesù giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, lì si fermò. Attorno a lui si radunò molta folla, recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì, tanto che la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi guariti, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E lodava il Dio d’Israele. Allora Gesù chiamò a sé i suoi discepoli e disse: «Sento compassione per la folla. Ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non vengano meno lungo il cammino». E i discepoli gli dissero: «Come possiamo trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?». Gesù domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette, e pochi pesciolini». Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò e li dava ai discepoli, e i discepoli alla folla. Tutti mangiarono a sazietà. Portarono via i pezzi avanzati: sette sporte piene. 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
C’è una grande amarezza quando si pensa alle omissioni che avvengono nei riguardi degli ammalati o quando si legge una pagina del Vangelo come quella di oggi. Considero milioni di ammalati poco aiutati dalle parrocchie e vivono trascurati, senza Sacramenti, abbandonati al loro destino. Considero milioni di persone disturbate dalle negatività dei diavoli e non ci sono esorcisti disponibili, quei pochi hanno un lavoro pesante da svolgere.
“Sento compassione per la folla”. Sentono compassione per i fedeli, i Sacerdoti che pregano e vivono il Vangelo. Però come si spiega che oltre 12 milioni di cattolici frequentano ogni anno la magia occulta? È la mancata evangelizzazione del Vangelo e l’indifferenza di molti Pastori a lasciare le pecorelle senza guida e senza cibo spirituale. La mancata compassione verso i fedeli ma anche verso gli atei, è il sintomo della mancanza dello stesso Spirito Santo che agiva in Gesù.
Molti cattolici sono abbandonati al loro destino… da quei Pastori che non avvertono più compassione per la salvezza delle anime, non si preoccupano più della vita eterna, non seguono più il Vangelo storico. È questo è solo l’inizio dei dolori!
Sentire compassione è naturale in un cristiano che prega, tanto più in un Sacerdote, egli è chiamato proprio alla missione di santificare credenti e atei, dopo aver pensato alla santificazione personale. È vero che alle volte ci sono casi in cui un Sacerdote è costretto ad alzare le mani quando un penitente non vuole seguire le sue direttive spirituali, ma in questo caso la mancanza non è del Sacerdote, c’è l’incapacità del penitente ad osservare il Vangelo, di praticare le virtù con perseveranza.
Il Sacerdote non allontana mai il penitente se questi dimostra un minimo desiderio di convertirsi o di praticare le virtù. È diverso quando il penitente non solo non dimostra segni di vera conversione, ma attua comportamenti dannosi per sé e per gli altri. Questa ostinazione nei peccati è la prova che il penitente non vuole vivere il Vangelo, e se dopo molti richiami ed inviti a cambiare vita persiste in comportamenti gravi, a quel punto il Sacerdote non può fare altro che alzare le mani perché ogni tentativo è stato inutile.
L’ho scritto perché qualcuno si lamenta del parroco e non comprende il motivo del rifiuto di guidare spiritualmente questa persona. Non posso disapprovare il parroco, se egli ha cercato di aiutare come meglio poteva e non è stato mai ascoltato: cosa deve continuare a ripetere inutilmente? In questo caso il parroco non ha mancato di compassione, io non lo conosco ma se si era sempre dimostrato disponibile e improvvisamente dice al fedele di cercare un’altra guida, il motivo del rifiuto è questo.
Il mistero dell’uomo è di non conoscere profondamente se stesso, le sue valutazioni scaturiscono dalla sua spiritualità e quando la spiritualità matura è assente, può dare solo opinioni confuse su ogni avvenimento. Vede tutto capovolto.
Gesù chiede a tutti i suoi Pastori di avere grande compassione per i fedeli, questa compassione dovrebbe far avvenire migliaia di miracoli e guarigioni durante le Sante Messe e l’Adorazione Eucaristica, perché la vera compassione fa scaturire un grande amore per le anime, una preghiera profonda e fiduciosa per la salvezza dei parrocchiani di ogni singola parrocchia, la guarigione da ogni malattia, la liberazione dalle negatività dei diavoli.
In ogni parrocchia cattolica ogni giorno si dovrebbero vedere “muti che parlano, gli storpi guariti, gli zoppi che camminano e i ciechi che vedono”. È impossibile questo? “Tutto è possibile per chi crede” (Mc 9,23).
Intanto la maggior parte delle Chiese rimangono chiuse e vengono aperte per alcune ore, non c’è vera catechesi né la Lectio Divina per spiegare a tutti i parrocchiani il Vangelo e mandare i volontari a girare per tutte le case della parrocchia per evangelizzare. E questo non una volta l’anno, almeno una volta al mese. I gruppi di volontari preparati si dividono in gruppi, ogni gruppo ha l’incarico di girare in una zona o le strade indicate dal parroco. Mentre il parroco in Chiesa guida le catechesi serali per 15 minuti dopo la Santa Messa, i volontari cercano quelli che si sono allontanati o non credono in Gesù.
Questo atteggiamento indica molta compassione per la salvezza delle anime.
I parroci spalanchino le porte delle Chiese e rimangano disponibili ad accogliere i fedeli, verranno anche non credenti perché forse Dio li visita per salvarli, ma se le Chiese rimangono chiude… Le Chiese aperte e i parroci disponibili permettono una nuova abbondante moltiplicazione di anime che si convertono e cominciano una vita nuova, ed entrano nella Via della salvezza eterna.
Ogni cristiano ha il compito dell’apostolato, deve pregare ed invocare Gesù. Chi ha compassione gioisce per la salvezza delle anime.

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
----------

Nessun commento:

Posta un commento

Comunque tu sia arrivato fino qui, un tuo commento è gradito, si può dissentire ma non aggredire, la costruzione è preferita alla distruzione..

Medaglia di San Benedetto