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giovedì 6 dicembre 2012

1994 - Commento al Vangelo del 6/12/2012


+ Dal Vangelo secondo Matteo (7,21.24-27)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande». 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Sarà grande la rovina di tutte le case abitate da persone che nella vita non si sono preoccupate della volontà di Dio. Sono parole di Gesù, Lui ci ha preannunciato che vivere distaccati da Dio è una rovina irreparabile, una condizione quasi sicuramente irreversibile, tranne rari casi di conversioni per le preghiere continue dei familiari.
Certo, fare la volontà di Dio è dura per chi è schiavo dei vizi o ha come unica guida la sua superbia, invece seguire Dio significa abbassare la cresta e rinnegarsi. Dove si trovano le persone che vogliono compiere la volontà di Dio? Dove si trova scritta la volontà di Dio? Se i telegiornali non ne parlano… se nelle trasmissioni demenziali o di intrattenimento nessuno ne fa cenno… se gli idoli del calcio o dello spettacolo non ne parlano… vuol dire che non esiste la volontà di Dio!
Questa è la convinzione della quasi totalità delle persone!
Sono questi i metri di paragone utilizzati da quasi tutte le persone viventi, anche senza rendersene conto, senza averci mai riflettuto né averlo fatto intenzionalmente. Intanto, l’intera umanità, salvo pochi casi, segue esclusivamente i pensieri che arrivano alla mente, perché il discernimento per separare il bene dal male si ottiene quando si compie un serio cammino di conversione e di rinunce. Quando si compie una purificazione profonda.
Mettiamo da parte i non credenti e discutiamo dei cattolici, anche questi si trovano nelle stesse condizioni degli altri, sono sempre inclini a seguire ogni pensiero che arriva alla mente senza discernere per comprendere la provenienza di ogni singolo pensiero. Le tentazioni di satana sono molto sottili, quasi sempre non si presenta con l’istigazione di far commettere un peccato, spinge invece a compiere una determinata azione che poi farà scaturire un peccato mortale.
La vera strategia di satana non è quella di presentare i peccati come tali, maschera la sua offerta con prospettive belle e piacevoli, ma poi conduce le persone a trovarsi dinanzi alle occasioni di peccato… e peccano gravemente.
Oggi dobbiamo chiederci:
  • cos’è la volontà di Dio per noi,
  • come è possibile conoscerla,
  • come attuarla,
  • dove trovare le forze spirituali per compiere la scelta migliore e che ci darà sempre gioia e gratificazione.

Sono questi i punti da meditare attentamente, infatti, ci salviamo o ci perdiamo eternamente seguendo o non seguendo i pensieri che arrivano nella nostra mente. Come è possibile stabilire la provenienza di un pensiero? Viene da Dio, da satana, dalla propria mentalità? Rimane, quindi, molto difficile capire cosa fare, quale scelta è migliore, se non c’è la vera presenza di Gesù.
Solo chi segue il Vangelo e vive la sua Fede con coerenza, comincia a capire meglio dove ci dirige la volontà di Dio. Ma non bisogna mai fidarsi di sé, delle proprie “intuizioni”, rimane molto importante il confronto periodico con il Padre spirituale.
Quando i diavoli vogliono portare una persona lontana da Dio, mettono ispirazioni per fare attrarre un personaggio dello spettacolo, il quale diventa un idolo per quella persona e comincia a imitare anche le sue trasgressioni. I diavoli hanno una facilità potentissima nel portare le persone a scegliere quello che è male, quindi le immoralità e la corruzione, ma all’inizio è sempre gradevole la tentazione o induzione a compiere certe azioni o scelte.
I diavoli vincono anche le persone che pregano, figuriamoci cosa riescono a fare con quelle che non pregano!
Ai diavoli è sufficiente ispirare ad una persona una certa attrazione per il collega di lavoro o una persona che si conosce e ripetere quell’impulso più volte, per far nascere una specie di “amore” -ma che amore inizialmente non è-, in quella persona colpita dai suoi attacchi. Se i pensieri spingono ad allacciare una relazione extramatrimoniale, la persona che non prega bene e non ha la capacità di resistere a tali impulsi diabolici, si infatuerà di un’altra persona di sesso diverso o dello stesso sesso. Così si distrugge un matrimonio e spesso anche più di uno.
Ricordate bene questa affermazione: Non tutto ciò che piace è corretto scegliere o utilizzare. Non tutto ciò che si pensa si deve seguire.
Ho letto alcune risposte date da una giornalista sulla propria figlia: “Io la lascio libera di fare le sue scelte, anche se non ha 18 anni deve fare quello che vuole e se sbaglia le servirà per imparare. Può andare a vivere in un’altra Nazione ed io le darò i soldi perché la sua libertà non la voglio bloccare”.
È una risposta aberrante, solo una non madre di quella ragazza poteva dare una simile risposta. Dov’è il senso di maternità di questa giornalista? Dov’è il suo dovere di educare almeno ai valori umani o la sua responsabilità? Non ho mai letto né seguito le interviste di questa giornalista, ma dopo avere letto casualmente le sue parole perché fu il titolo ad attirare la mia attenzione, potete immaginare il mio sbigottimento. Prego per la salvezza della sua anima come prego per la conversione di tutti i peccatori.
Gesù ci dice oggi che non seguire la sua volontà comporta delle conseguenze terribili, ed è l’uomo a scegliere le ripercussioni scaturite dalle sue scelte. Gesù parla di distruzione di quanto si costruisce con spirito umano, di tutto ciò che comunque non viene dalla volontà di Dio. Non basta gridare: “Signore, Signore”, Gesù vuole vedere le buone opere, vuole vedere quel Cardinale, Vescovo, Sacerdote, inginocchiato davanti al Tabernacolo ad adorarlo e a servirlo con umiltà e verità.
Se l’uomo costruisce la sua vita sul rifiuto di rinnegarsi e di fare vere rinunce di quanto poi porta pure al peccato, prima o poi gli crollerà tutto addosso. Forse in questa vita godrà di un passeggero trionfo o di un benessere ubriacante, ma cosa sono pochi anni di successo in confronto alla eterna dannazione nell’inferno?
Su questo dobbiamo fissare la nostra attenzione e fare propositi da vivere anche con sforzi notevoli, perché se non c’è vero rinnegamento non c’è mai unione con Gesù né si segue la sua volontà. È solo una illusione…
Quelli che pregano il Santo Rosario e amano la Madonna hanno una maggiore lucidità e forza nel respingere le tentazioni che inquietano, proprio perché c’è una solida devozione alla Vergine Immacolata.
Mentre i diavoli riescono a distruggere le persone e i matrimoni dove è assente il Santo Rosario che fa amare Gesù. I diavoli inviano ripetuti pensieri piacevoli nella mente di chi vogliono colpire, fino ad annientare le resistenze. Quindi, i diavoli non possono nulla, comunque hanno meno potere verso quella persona che è devota della Madonna e si è consacrata al suo Cuore Immacolato.
Tra due giorni è la Solennità dell’Immacolata, noi dobbiamo prepararci con particolare amore, non solo per fare giorno 8 dicembre la consacrazione personale alle ore 16 o alle ore 21, nei due momenti che dedichiamo ogni giorno al Santo Rosario comunitario, partecipato da migliaia di nostri parrocchiani che da molte Nazioni fanno parte spiritualmente della nostra parrocchia virtuale, anche per consacrare le famiglie alla Madre di Dio.
Al termine del Santo Rosario delle ore 16 o delle ore 21, ognuno reciterà l’atto di consacrazione che vi invierò e consacrerà la propria famiglia, figli, genitori, coniugi, al Cuore Immacolato di Maria. Questa consacrazione i diavoli la temono più di ogni cosa, hanno terrore di trovare in una persona la presenza della Madonna.

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
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