Il Signore ti benedica,ti custodisca e ti mostri il Suo volto misericordioso!

Quando pensi di aver toccato il fondo e che nessuno ti voglia o ti ami più, Dio si fa uomo per incontrarti, Gesù ti viene accanto

CIAO A TE !!

Nulla è più urgente nel mondo d'oggi di proclamare Cristo alle genti. Chiunque tu sia, puoi, se vuoi, lasciare un tuo contributo, piccolo o grande che sia, per dire, comunicare, annunciare la persona di Gesù Cristo, unico nostro salvatore. Uno speciale benvenuto a LADYBUG che si è aggiunta di recente ai sostenitori ! *************************************************** Questo blog è sotto la protezione di N.S. Gesù Cristo e della SS Vergine Maria, Sua Madre ed ha come unica ragione di esistere di fornire un contributo, sia pure piccolo ed umile, alla crescita della loro Gloria. ***************************************************



Con Cristo non ci sono problemi, senza Cristo non ci sono soluzioni.

mi trovate anche su questo blog
---------------------------------------------------------------



giovedì 3 maggio 2012

1491 - Commento al Vangelo del 3/5/2012


+ Dal Vangelo secondo Giovanni (14,6-14)
In quel tempo, disse Gesù a Tommaso: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto». Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: “Mostraci il Padre”? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane in me, compie le sue opere. Credete a me: io sono nel Padre e il Padre è in me. Se non altro, credetelo per le opere stesse. In verità, in verità io vi dico: chi crede in me, anch’egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre. E qualunque cosa chiederete nel mio nome, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò». 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Da molti anni constato che i diavoli riescono a convincere un po’ di persone che mi telefonano per incontrarmi oppure altre che mi chiedono il numero di telefono con una mail, ispirando questo pensiero: “Padre Giulio sarà molto impegnato, non posso caricarlo delle mie cose”. Se fosse accaduto a cinque o dieci persone, si potrebbe pensare ad una preoccupazione comune e quindi spontanea, invece non è così. Molte di queste persone vengono a trovarmi dopo un po’ di tempo, altre dopo aver ricevuto spinte interiori dalla Grazia di Dio, ma se questa Grazia non si rinnova, rimangono lontani dalla vera preghiera.
Molte persone me lo hanno confermato, altre per esempio erano già pronte per venire qui e improvvisamente sorgevano questi pensieri: “Ma non ho bisogno di benedizioni e di preghiere, ci andrò un’altra volta”; “Non mi sento bene, mi sento fiacca, chissà cosa mi sta succedendo”. Questi sono chiaramente attacchi dei diavoli, tentazioni molto forti per impedire di venire a trovarmi. Certamente è sempre preferibile incontrare persone sincere, animate da una vera ricerca spirituale.
Vediamo due punti: 1) perché i diavoli lo impediscono? 2) cosa ne penso io. Sul primo punto è più che evidente che i diavoli impediscono di venire da me e di avere contatti con me perché trasmetto la sana dottrina della Chiesa e suscito convinzioni determinanti per vivere una profonda vita cristiana. Credo che sia anche la vicinanza con me a fare infuriare i diavoli, tutti quelli che vengono nel luogo dove vivo, silenzioso e bellissimo per la natura e il panorama, affermano di stare meglio e di ritrovare la pace. Sarà per la intensa devozione alla Madonna e la sua presenza dove viene diffusa la vera devozione a Lei.
Sul secondo punto è mia convinzione di essere un povero uomo che prega e di non poter fare nulla di buono da me stesso. Cosa è un uomo senza Dio e senza la sua Grazia? Un disperato tentativo di esistere! San Paolo affermava: “Tutto posso in Colui che mi dà la forza” (Fil 4,13). È la forza che trasmette la Fede a spingere anche un povero uomo come me verso la piena attuazione della volontà di Dio e a dimenticare tutto ciò che appartiene al mondo. Per la salvezza delle anime e per contrastare la potentissima azione malefica dei diavoli oggi riversatisi tutti nel mondo.
Vi ho scritto questo anche per spiegare una frase del messaggio dato ieri dalla Madonna a Mirjana: “Figli miei, non perdete tempo”. Parole che scuotono. Domani spiegherò tutto il messaggio. Vi invito a fermarvi per un po’ di tempo sul significato di questa frase, sul perché la Vergine Maria ci avverte di non perdere altro tempo, quale preoccupazione è presente nel suo Cuore vedendo quello che succede nel mondo?
Ella ha parlato per molti anni, parla anche con il suo silenzio, come è avvenuto il 20 aprile scorso a Mascalucia (Catania) e a Palermo l’indomani, durante gli incontri con la veggente Marja. La Madonna non ha dato alcun messaggio, neanche una parola per incoraggiare i presenti, migliaia di ferventi suoi devoti. È inquietante la decisione di non trasmettere neanche una parola a migliaia di persone accorse con grande amore verso Lei.
Forse in molti ambienti della Chiesa si parla molto inutilmente e si perde tempo prezioso?
Un Sacerdote che dirige una rivista pienamente fedele alla Chiesa, mi ha telefonato per avvertirmi che mi avrebbe inviato alcune copie e per parlarne poi insieme, trattandosi di un argomento scottante che aveva pubblicato: la Massoneria ecclesiastica. Aveva letto il mio libro “La corruzione nella Chiesa” da lui considerato ispirato dalla Madonna e ha trovato il coraggio per descrivere la prepotente forza massonica presente nella Chiesa dagli anni ’70 agli anni ’90. Quello che viene descritto è impressionante, non sono rimasto sorpreso perché se ne conoscono molti di fatti scandalosi, ma certamente si avvicinano i tempi di un intervento di Dio per salvare l’unica Chiesa fondata da suo Figlio.
Oggi è la festa degli Apostoli Filippo e Giacomo, proprio del primo voglio evidenziare uno scadimento nella Fede in Gesù. All’inizio era fervoroso mentre nell’Ultima Cena mostrò di avere dubbi sulla Divinità di Gesù. Questa involuzione o peggioramento della Fede può succedere con maggiore facilità ai cristiani che non pregano più e si sono imbevuti di altre credenze. Può avvenire anche ai Cardinali, Vescovi, Sacerdoti. Tutti siamo soggetti a questo scadimento, basta non pregare più bene o peccare senza confessarci o fare parte di sètte segrete che si oppongono a Gesù.
Vediamo che all’inizio della vita pubblica di Gesù, Filippo incontrò Natanaèle e gli disse:  “Abbiamo trovato Colui del quale hanno scritto Mosè nella Legge e i Profeti, Gesù, figlio di Giuseppe di Nazaret” (Gv 1,45). Un Filippo pieno di Fede e di ansia apostolica.
Mentre nell’Ultima Cena fu proprio lui a dubitare, a non capire fino in fondo l’identità di Gesù. Dalle sue labbra uscì questa insulsa frase: “Signore, mostraci il Padre e ci basta”. La risposta di Gesù fu addolorata e indignata:«Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: “Mostraci il Padre”? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me?».
È proprio così, Gesù, oggi chi agisce nelle tenebre e si traveste da cristiano non crede più che sei Dio, Ti combatte e non Ti ama.
la Madonna ripete ai suoi devoti che La pregano con vera Fede: Figli miei, non perdete tempo”. C’è molto da fare…

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana, sciogliendo questo nodo oppressivo. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.
Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.
------------------

Nessun commento:

Posta un commento

Comunque tu sia arrivato fino qui, un tuo commento è gradito, si può dissentire ma non aggredire, la costruzione è preferita alla distruzione..

Medaglia di San Benedetto